HearScreen, app che rileva la perdita dell'udito con uno smartphone ed un paio di cuffie

Un'applicazione chiamata HearScreen il risultato di un progetto di ricerca guidato dal prof Swanepoel e dal dottor Herman Myburgh all'Universit di Pretoria. L'app in grado di rilevare la perdita dell'udito con uno smartphone ed

C’è una epidemia invisibile che affligge il mondo, ma non è contagiosa e spesso non dà sintomi visibili esteriormente. E’ la perdita dell’udito, una condizione che può  avere profonde conseguenze, dicono gli esperti.

Un professore di audiologia presso Pretoria Università del Sud Africa, De Wet Swanepoel, afferma che “la perdita dell’udito è considerata un’epidemia invisibile, perché la gente non lo vede e perciò non può sapere che qualcuno soffre. Nemmeno i genitori possono realizzare una perdita dell’udito nel loro bambino prima della fine del periodo critico dello sviluppo “.

I ritardi nella diagnosi possono influenzare la vita educativa  e sociale, in particolare e soprattutto nei bambini. Dalle statistiche effettuate sembra infatti che “un bambino su dieci a livello globale hanno una diminuzione dell’udito didatticamente significativa”, dice il prof Swanepoel.

Il problema è che non ci sono abbastanza audiologi addestrati in grado di recarsi nelle zone rurali, a volte molto distanti, per diagnosticare questa condizione di disagio.
In questo ambito lo smartphone sta facendo una grande differenza; infatti un’applicazione chiamata HearScreen sarebbe in grado di rilevare la perdita dell’udito con appena uno smartphone a basso costo e un paio di cuffie.
L’applicazione, che è il risultato di un progetto di ricerca guidato dal prof Swanepoel e il dottor Herman Myburgh all’Università di Pretoria, trasforma il microfono di un telefono cellulare in un fonometro calibrato che monitora in tempo reale il rumore di fondo.
Vengono fatte posizionare le cuffie sulla testa della persona da testare mentre chi effettua il test si siede dietro le sue spalle ed utilizza il telefono per inviare segnali acustici audio a diverso volume. Quando la persona non sente più nessun suono deve avvisare il tester alzando la mano ed il tester in questo modo registra le sue risposte.
In un modo molto semplice, l’applicazione HearScreen può testare l’udito in meno di 60 secondi ed i suoi sviluppatori sostengono che il sistema è sei volte più economico di apparecchiature di test tradizionali; inoltre, secondo la società questa applicazione, che è stata approvata a livello clinco,  può essere fatta funzionare in modo efficace anche da non specialisti e questo che la rende ideale per essere utilizzata in località lontane dalle città.
Una volta acquisiti, dati vengono memorizzati in un cloud dove gli specialisti possono accedere e analizzare da remoto.

 

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