Secondo quanto riferito da Bank Security, alcuni cybercriminali avrebbero attaccato ho. Mobile e messo sul darkweb i dati di 2.5 milioni di italiani
Incredibile quanto successo nella serata di ieri. Secondo quanto riportato dal noto sito di sicurezza informatica Bank Security, sarebbe stato trovato sul darkweb un intero database con al suo interno i dati di 2.5 milioni di clienti ho. Mobile italiani. Si tratta di un grosso file nel quale sono presenti informazioni sia telefoniche che di carattere personale, mentre non ci sono carte di credito.
Al momento, Vodafone non ha ancora confermato ufficialmente, ma la notizia è ormai esplosa e sta facendo il giro del web. Tramite il suo profilo Twitter, Bank Security ha addirittura mostrato alcuni screenshot presi proprio dal darkweb, con immagini che mostrano date di nascita, email, indirizzi di casa e così via.
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ho. Mobile finito sul darkweb: la segnalazione
Here an example of the stolen data:
– fiscal Code
– phone Number
– sim Iccid
– address
– cityHere the full list:https://t.co/RrlTMITLpc pic.twitter.com/4byhYnNT4n
— Bank Security (@Bank_Security) December 28, 2020
Una notizia sulla quale Vodafone non si è ancora espressa ufficialmente, ma che Bank Security – noto sito di sicurezza informatica – ha già confermato più volte (con tanto di screenshot): un database contenente i dati di 2.5 milioni di clienti ho. Mobile è finito in vendita sul Darkweb. Almeno per il momento, pare comunque che non ci siano ne password di alcun tipo ne carte di credito. Ci sono però diversi dati personali come nome, cognome, indirizzo di casa, numero di telefono, email, dati della sim ecc.
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Ma per quale motivo questi dati sono in vendita? Per la presenza dell’ICCID, ossia un codice segreto della SIM che permette la portabilità del numero. Entrando in possesso di questi dati, si può accedere poi a servizi che richiedono l’autenticazione a due fattori.