Stando a quanto riportato da Bloomberg, Terry Myerson, capo della Divisione OS di Microsoft, starebbe lavorando ad un progetto dual-boot in collaborazione con HTC.
La prossima frontiera degli smartphone? Probabilmente il dual-boot, un sistema che permette all’accensione del device di switchare da un ambiente operativo all’altro, con una procedura molto simile a quella già comunemente utilizzata per i PC.
Stando a quanto riportato da Bloomberg, Terry Myerson, capo della Divisione OS di Microsoft, starebbe lavorando proprio ad un progetto dual-boot in collaborazione con HTC. Al fine di velocizzare la diffusione di Windows Phone, Myerson vorrebbe lasciare ai clienti del produttore taiwanese la possibilità di scegliere con quale piattaforma avviare ogni volta il terminale. Un’idea interessante, senza dubbio innovativa, che se da una parte aiuterebbe HTC a differenziare la propria proposta rispetto ai competitor, dall’altra la costringerebbe a spendere molto di più in licenze.
A fine ottobre, comunque, Myerson dovrebbe recarsi a Taiwan per valutare la fattibilità dell’operazione con il CdA della compagnia asiatica. Anche se visto l’attuale appeal di Windows Phone, i tempi per un’intesa di questo tipo non sembrano ancora abbastanza maturi…