I prodotti HTC hanno ottenuto ottimi feedback dagli utenti soprattutto in Asia, dove la scelta di proporre un device per ogni fascia di prezzo si è rivelata particolarmente azzeccata.
Diffusi da HTC i risultati fiscali relativi al secondo trimestre 2014. Nel periodo in esame, la casa di Taoyuan ha registrato un fatturato di 65.1 miliardi di dollari taiwanesi e un utile netto di 2.3 miliardi. Il margine lordo è stato del 22,2%, mentre quello operativo del 3,7%.
“Il ritorno di HTC alla redditività è stato guidato dalle vendite a livello mondiale dei nuovi HTC One M8, HTC One mini 2 e Desire 816 – si legge in una nota –. Negli Stati Uniti, HTC One M8 continua ad ottenere ottimi risultati tramite i quattro principali operatori, mentre in Europa HTC One mini 2 ha portato l’esperienza d’uso di One M8 in un formato più compatto. Anche la gamma Desire ha ottenuto risultati significativi, grazie al Desire 816“.
Peter Chou, ceo di HTC, ha commentato: “Come dimostrano i risultati di questo trimestre, abbiamo continuato a migliorare tutti gli aspetti della nostra attività. La buona performance è il meritato premio per aver investito nello sviluppo del miglior smartphone al mondo, l’HTC One M8, e nell’ampliamento dell’offerta con HTC One mini 2 e con la linea Desire”.
I prodotti HTC hanno ottenuto ottimi feedback dagli utenti soprattutto in Asia, dove la scelta di proporre un device per ogni fascia di prezzo si è rivelata particolarmente azzeccata. Anche se per il Q3 2014 il gruppo ha annunciato di aspettarsi un calo dei ricavi, che dovrebbero abbassarsi attorno ai 44 miliardi di dollari taiwanesi.