L’obiettivo di Huawei è quello di parlare con la nuova amministrazione negli USA per riallacciare i rapporti apparentemente compromessi
Non un bel periodo quello che sta vivendo il rapporto tra Huawei e gli USA. L’ormai ex presidente Donald Trump ha usato il pugno duro contro l’azienda cinese, bloccandone di fatto qualsiasi discorso commerciale. Con il passaggio di consegne e l’arrivo di Joe Biden alla Casa Bianca, ora il CEO Hauawei Ren Zhengfeipunta a riallacciare i rapporti.
A più di un anno dalla sua ultima dichiarazione in pubblico, il CEO del colosso cinese è tornato a parlare nel corso di un’intervista, durante la quale ha appunto dichiarato di avere l’intenzione di aprire un canale di comunicazione col neo presidente degli Stati Uniti.
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Huawei e i rapporti con gli Usa: la richiesta del CEO
Al momento, la richiesta è stata avanzata solamente dal CEO di Huawei Ren Zhengfei, mentre dall’altra parte non ci sarebbe stata alcuna risposta. Sembra infatti che il governo Biden – almeno per i primi tempi – voglia procedere con cautela nei confronti delle varie società presenti nella blacklist. Discorso diverso in Cina, invece, dove il colosso hi tech ha espresso una fortissima volontà di voler aprire un canale di comunicazione con gli States e con Joe Biden nello specifico. “Noi puntiamo ad una crescita economica, così come gli Stati Uniti. Noi amplieremmo la nostra capacità produttiva, ma i guadagni e le opportunità sarebbero maggiori anche per i fornitori cinesi” le parole del CEO.
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“Rinunciare ad alcune delle nostre divisioni? È fuori discussione! Noi non venderemo assolutamente il nostro business degli smartphone, per nessun motivo” ha concluso poi Ren Zhengfei per rispondere ad alcune voci che circolavano negli ultimi tempi. Ricordiamo che l’inibizione del commercio negli USA obbliga Huawei a rinunciare sia alle forniture fisiche che a quelle software. È questo il motivo che ha spinto l’azienda a slegarsi definitivamente da Honor.