Hyundai Heavy Industries e Accenture stanno progettando insieme la nave intelligente connessa che consentirà agli armatori, mediante l'applicazione delle tecnologie digitali, di gestire al meglio le loro flotte, riducendo i costi operativ
Hyundai Heavy Industries e Accenture progetteranno insieme una prima serie di sistema integrato dedicato alle navi per consentire agli armatori di poter gestire al meglio le proprie flotte.
Tante le informazioni che verranno fornite grazie alla rete di sensori installata sulle navi a partire ovviamente dal Gps, per monitorare in tempo reale posizione e rotta, condizioni meteo e oceanografiche, stato di funzionamento degli apparati a bordo e della situazione del carico.
Questa gestione permetterà di ottimizzare al meglio la gestione delle flotte, consentendo notevoli risparmi sui trasporti marittimi, in forte crescita soprattutto per via dei grandi flussi di export provenienti dall’Estremo Oriente.
Con questo tipo di dato, gli armatori potranno inoltre comunicare in tempo reale le informazioni ai comandanti delle navi, potendo cosi eventualmente modificare le rotte o intervenire per segnalare tempestivamente determinati problemi.
La nave intelligente connessa utilizza la piattaforma su nave di Hyundai Heavy Industries e la Connected Platforms as a Service (CPaaS) di Accenture.
Grazie a questa collaborazione tra i servizi offerti ai clienti di Hyundai Heavy Industries rientrano servizi amministrativi, di user management e di gestione dei dispositivi, che insieme servono a garantire il monitoraggio e la manutenzione in modalità remota di tutti i dispositivi connessi.
Con la raccolta e lo scambio in tempo reale dei dati relativi a navi, porti, merci e logistica terrestre, la Hyundai Heavy Industries sarà in grado di creare servizi aggiuntivi e nuove fonti di reddito per i suoi clienti lungo tutto il ciclo di vita delle navi e dei trasporti, eliminando le barriere tra i diversi ambiti relativi all’operatività di una nave.
Questa collaborazione rientra nei piani di espansione di Hyundai Heavy Industries dal settore prettamente industriale verso quello dei servizi.