Sono state segnalate diverse esplosioni di dispositivi Samsung Galaxy Note 7 e la società sudcoreana annuncia il richiamo dai mercati a livello mondiale. I dispositivi potrebbero avere un difetto che provoca il surriscaldamento della batteria.
Dopo diverse segnalazioni di esplosione di Galaxy Note 7 la società sudcoreana Samsung sta programmando il richiamo dei dispositivi venduti nei 10 mercati in cui è stato reso disponibile dal 19 agosto, mentre contemporaneamente ne ha sospeso la distribuzione. Ci sarà perciò un ritardo nel lancio del nuovo phablet di casa Samsung, che sarebbe avvenuto proprio oggi 2 settembre 2016.
I tecnici di Samsung si sono resi conto di un difetto nei dispositivi che provoca un surriscaldamento della batteria ed il conseguente incendio del Galaxy Note 7, infatti le segnalazioni fatte dai proprietari del dispositivo in questione riferiscono di esplosioni mentre i Galaxy Note 7 erano collegati al caricatore.
Un funzionario di Samsung ha dichiarato che nei prossimi giorni la società sudcoreana annuncerà ufficialmente il suo programma di richiamo con i relativi dettagli e che sta stabilendo un piano per il ritiro dei phablet spediti ai rivenditori e delle unità già vendute ed in possesso dei clienti finali.
Yonhap News Agency riferisce che funzionario di Samsung ha dichiarato: “La cosa più importante è la sicurezza dei nostri clienti e noi non vogliamo deludere i nostri clienti fedeli” ha dichiarato il funzionario.
Nel frattempo l’azienda produttrice, che ha appena portato a termine dei test per potersi accertare che il difetto riguardi effettivamente la batteria del Galaxy Note7, ha deciso di prendere alcune contromisure a partire da questo weekend o al più tardi all’inizio della settimana prossima.
Samsung ci tiene a chiarire che gli incendi e le esplosioni dei Galaxy Note 7 a causa di un difetto della batteria non riguardano tutti i dispositivi prodotti. Il rappresentante di Samsung infatti ha spiegato che “i prodotti installati con una batteria problematica sono meno dello 0,1 per cento dell’intero volume venduto”.
Secondo lo stesso rappresentante di Samsung, sebbene il problema potrebbe essere risolto in modo molto semplice sostituendo la batteria difettosa con una integra, Samsung prenderà “misure convincenti per i consumatori”.
Le vendite di tutti Galaxy Note 7 in Corea del Sud e all’estero effettuate finora ammontano a circa 500.000 unità.