La forza dei social non è stata solo quella di esprimere i propri stati d’animo al mondo intero, permettendo di commentare, condividere, piacere. Hanno segnato un modello trasportabile in altri segmento di mercato.
Il successo esplosivo di TikTok, per esempio, il marchio numero uno al mondo nel 2021 e tutt’ora leader indiscusso, è diventato fonte di ispirazione per diverse aziende. Che stanno dando forma ai propri servizi per cercare di attirare l’attenzione dei fan, con la formula che ha reso grande il social social: i video brevi.
Così Amazon sta testando un nuovo prodotto chiamato “Inspire”, illustrato come un widget diamante nella pagina principale dell’app. Lo scopo di questa strategia del colosso di Seattle è molto semplice: fornire un feed in cui gli acquirenti che possono condividere video e foto dei loro acquisti.
La funzionalità sarebbe già stata testata dai dipendenti di Amazon
Questo non è un modo per cercare di sostituire il sistema di raccomandazione funzionante, ma un modo per migliorare l’efficienza stessa della funzionalità.
L’idea di Amazon è quella di aumentare il coinvolgimento del sistema, utilizzando l’approccio di successo reso popolare da ByteDance e dalla sua piattaforma con video brevi, con un sistema praticamente infinito di nuovi contenuti disponibili. La funzionalità sarebbe già stata testata dai dipendenti di Amazon, almeno stando alle fonti dei media internazionali.
Finora Amazon sta usando lo strumento per condividere foto, ma l’obiettivo previsto è che i video saranno ampiamente diffusi man mano che il progetto matura. Un abbottonato portavoce di Amazon ha affermato che l’azienda “testa costantemente nuove funzionalità per rendere la vita un po’ più facile ai suoi clienti“, senza sbilanciarsi troppo su Inspire.
È possibile che, anche se a un certo punto rilasciano pubblicamente “Inspire”, potrebbero essere implementati cambiamenti considerevoli – o potrebbe anche non vedere la luce del giorno, se si rendono conto che la novità non ha il potenziale previsto.
Negli ultimi anni anche il gruppo Meta di Mark Zuckerberg e Google hanno offerto strumenti con una proposta simile a quella che sta studiando Amazon. Attraverso lo strumento “Reels”, Meta ha inserito sui propri social un segmento solo per brevi video virali, alla stregua del suo grande competitor.
Lo stesso si può dire con “YouTube Shorts“. I risultati ottenuti, naturalmente, sono stati positivi e il pubblico di questi ecosistemi ha aderito alla nuova risorsa. Nel 2021, secondo un sondaggio del Pew Research Center, circa il 67% degli adolescenti di età compresa tra 13 e 17 anni utilizza TikTok. Amazon è pronta a seguire questa strada, fra numeri uno d’altronde si parla la stessa lingua. E si condividono strategie molto simili.