Le aziende Samsung e Philips hanno annunciato che da quest'anno non produrranno più televisori 3D, mentre LG e Sony ne produrranno meno. Pare che il futuro delle TV sia la tecnologia 4K e HDR.
Sebbene i film in 3D al cinema siano ancora richiesti, sono anni ormai che l’interesse nei confronti dei contenuti 3D all’nterno delle case sta calando ed infatti i principali produttori di TV hanno decretato la fine della tecnologia 3D nei televisori destinati alle famiglie, a partire da Samsung e Phillips che hanno annunciato ufficialmente che da quest’anno le loro nuove TV non avranno più schermi 3D ed anche le aziende LG e Sony, dal 2016 diminuiranno gradualmente la produzione di TV 3D.
La dichiarazione ufficiale di Samsung pubblicata su Forbes riguardo la decisione di non fare piu’ TV 3D conferma: “Gli ultimi modelli di TV 2016 di Samsung non saranno caratterizzati dal 3D. Abbiamo preso questa decisione basata sulla limitata domanda dei consumatori per il 3D e la piccola quantità di contenuti prodotti in questo formato. Stiamo invece investendo in una migliore immagine televisiva, SUHD TV con Quantum Dot Display. “Prima o poi il 3D sarebbe morto, poiché in effetti sono stati venduti pochissimi film in Blu-Ray 3D e solamente Sky ha investito nella tecnologia 3D realizzando un canale che trasmette solo contenuti in 3D.
Sebbene ci siano ancora pochi contenuti ad alta risoluzione, da quest’anno le case produttrici concentreranno le loro forze sui contenuti 4k e sulla tecnologia HDR che promette immagini molto più notide e ricche di dettagli.
Grazie alla collaborazione con Ultra HD Premium annunciata ufficialmente il 3 gennaio 2016, finalmente si è giunti alla definizione di standard comuni per poter definire quali contenuti e quali dispositivi siano in grado di supportare il 4k e UHD e quali possono essere certificati. Questo ritardo ha fatto sì che molti televisori venduti negli anni passati come ‘TV 4K’ potrebbero non essere in grado di supportare i contenuti UHD e HDR.
Ma il vero cambiamento nel panorama televisivo arriverà grazie all’introduzione sul mercato dell’ HDR (High Dynamic Range) ovvero “elevata gamma dinamica”, una tecnologia che, dopo aver rivoluzionato anni fa la fotografia, si presta a fare il suo ingresso nel mondo del video. Sono tutti d’accordo, dai produttori di TV a chi si crea e trasmette i contenuti: l’HDR nel campo video e sui TV rappresenterà la più epocale svolta nel campo della qualità video dopo l’arrivo dell’alta definizione, portando la qualità dell’immagine a livelli mai visti prima. L’HDR sorpassa l’Ultra HD che, grazie alla sua risoluzione super ha aumentato il numero dei pixel, poiché l’HDR migliorerà la qualità di ogni singolo pixel.
L’HDR intende portare sugli schermi dei televisori un’esperienza di visione meravigliosa del mondo, oggi possibile solo con i nostri occhi fisici. Infatti gli attuali schermi, pur rappresentando delle buone immagini, non sono in gradi di gestire tutte quelle sfumature di luci e di ombre che esistono nel mondo reale e che aiutano a percepire la realtà in quanto tale. Pare che Samsung e le altre aziende produttrici di TV ne siano consapevoli. Siamo quindi in attesa di fare una nuova esperienza di visione.