Xiaomi pensa a tutti. E’ anche la sua duttilità uno dei segreti del suo successo. Un successo che nel 2021 è diventato globale. In Italia, in Europa, nel mondo il marchio pechinese è riuscito a entrare nei cuori di milioni e milioni di utenti.
Fra questi ci sono anche i bambini. Con Xiaomi sono disponibili smartphone particolarmente economici a prezzi sotto i 100 euro, con modelli molto robusti, a prova di bambini. Tuttavia, è sempre pericoloso, perché i bambini sono dei soggetti a rischio nel momento in cui mettono piede nel mondo a due facce di internet, dove c’è tutto per loro. E il suo esatto contrario.
Tranquilli, c’è Xiaomi, così i genitori che vogliono ancora dare ai propri figli un mezzo di comunicazione possono comunque fare affidamento su feature phone poco costosi. Come Xiaomi Youpin, uno smartphone che sembra un Game Boy. Evoluto.
Xiaomi-Qin AI Phone: l’operazione crowdfunding è servita
Semplicissimo da utilizzare, è stato finanziato con il Qin AI Phone. Lo smartphone è dotato di uno schermo con una risoluzione di 240 x 240 pixel. Sono installati WiFi e Bluetooth, per cui il modello dovrebbe supportare il funzionamento con una scheda SIM digitale (eSIM). La localizzazione dovrebbe essere possibile tramite il modulo GPS integrato. Lo smartphone per i più piccini esegue una skin personalizzata sul sistema operativo Android ed è alimentato da una batteria da 1.150 mAh. Supporta la connettività 4G eSIM per chiamate e dati. Insieme a ciò, viene fornito anche con il supporto GPS per un posizionamento preciso, che è una funzione piuttosto utile per tracciare la posizione dei bambini.
Chiamarlo smartphone ha davvero un perché: quel cellulare che assomiglia veramente a quella straordinaria (per i tempi) console portatile per videogiochi monocromatica prodotta e commercializzata da Nintendo fra il 1989 e 2003: monta perfino l’assistente intelligente, non Siri né il Google Assistant, ma lo XiaoAI di Xioami, una montagna di funzionalità. Che migliorano l’esperienza dell’utente. C’è anche il supporto per alcune funzioni di base del telefono come messaggistica, sveglia e altre.
Il cellulare per bambini rientra nell’operazione crowdfunding di Xiaomi, quell’idea collaborativa in cui un gruppo di persone (in questo caso Xiaomi) utilizza il proprio denaro per sostenere concept ( in questo caso Qin AI Phone), trasformandolo in un progetto realizzabile.
Apparentemente viene utilizzata un’interfaccia utente basata su MIUI, che però non dovrebbe fornire l’intera gamma di funzioni. Il modello è attualmente disponibile in Cina in due colorazioni, bianco e rosa, ad un prezzo di 400 yuan, che corrisponde a circa 54 euro.