Per molti Android 12 è stato descritto come il più grande aggiornamento del sistema operativo raffigurato dal Robottino Verde. Ammesso e non concesso che sia così, il suo degno erede potrebbe essere la prossima versione di Android 13. 
Dovrebbe perfezionare il set di funzionalità e ottimizzare ulteriormente l’interfaccia utente in maniera diversa, più performante. Anche se la nuova versione potrebbe includere anche molti e significativi cambiamenti comportamentali e di piattaforma nascosti, oltre a diverse nuove API della piattaforma di cui gli sviluppatori dovrebbero essere a conoscenza.
Per i dispositivi con schermo grande, in particolare, il nuovo Android 13 si baserà anche sui miglioramenti e le funzionalità introdotti in Android 12L, la funzionalità disponibile per i dispositivi con schermo grande.
Aperitivo Google: condivide build di anteprima in modo che gli sviluppatori possano testare le loro applicazioni
Il rilascio di Android 13 è previsto entro la fine dell’anno. Aspettando questo significativo miglioramento, Google ha condiviso build di anteprima in modo che gli sviluppatori possano testare le loro applicazioni. Queste forniscono una prima occhiata ad Android 13 e introducono molte, ma non tutte, le nuove funzionalità, compresi gli aggiornamenti API, le modifiche all’interfaccia utente, le modifiche alla piattaforma e le modifiche comportamentali alla piattaforma Android.
Secondo il programma di Google, Android 13 verrà rilasciato nel terzo trimestre del 2022. Ci dovrebbero essere due anteprime per gli sviluppatori e quattro beta prima del rilascio finale nel terzo trimestre.
Si prevede che Android 13 raggiunga la stabilità della piattaforma con la terza versione beta nel giugno 2022. Una volta raggiunta la stabilità della piattaforma, le API SDK e NDK di Android 13 e i comportamenti di sistema relativi alle app saranno finalizzati. Poiché la versione di Android 12L è stata fornita con il livello di API del framework 32, Android 13 verrà rilasciato insieme al livello di API del framework 33.
Sotto le impostazioni di accessibilità, appare un nuovo interruttore, chiamato “Descrizione audio”. Seleziona la colonna sonora audio con la descrizione audio per impostazione predefinita. Nella documentazione per sviluppatori di Android 13 le app possono chiamare per determinare se l’utente desidera selezionare una traccia audio con descrizione audio per impostazione predefinita.
Fra le novità che appaiono dalle build la lente di ingrandimento dell’accessibilità, che potrà seguire il testo durante la digitazione, riquadri “Impostazioni rapide” per la correzione del colore, modalità con una sola mano, controlli sulla privacy, supporto audio Bluetooth LE, supporto MIDI 2.0, materiale Stili di colore dinamici, sfondi cinematografici, ma anche una significativa riduzione dei tempi di caricamento dei videogiochi: una super notizia per gli amanti del gaming.