Sono già partiti i primi test, con la rivoluzione che dovrebbe diventare definitiva da aprile 2022. Ecco cosa cambierà con il Play Store di Google
Il Play Store di Google si prepara ad una vera e propria rivoluzione. Già a partire da febbraio 2022, entrerà ufficialmente in vigore la Data Safety. Si tratta di un’informazione molto importante per tutti coloro che scaricano app, e dovrà essere adottata sin da subito dagli sviluppatori che vogliono avere le loro applicazioni sullo store.
Nello specifico, l’ultima mossa pensata da Big G andrà ad interessare la privacy degli utenti. Le aziende che sviluppano software saranno infatti chiamate ad indicare quali dati vengono raccolti e condivisi per ogni singola app. Si parla di posizione, contatti, informazioni personali, informazioni finanziarie e molto altro.
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Il Play Store introduce Data Safety: ecco cosa c’è da sapere
Il Data Safety diventerà realtà sul Play Store già a partire da febbraio 2022, e da aprile sarà obbligatorio per tutti gli sviluppatori che vogliono rilasciare applicazioni. Nella sezione “Info sull’app”, sarà possibile accedere a tutte le autorizzazioni richieste e a quali dati bisognerà garantire l’accesso. Questo nuovo sistema è già in distribuzione per i developer, che possono così metter mano in anticipo ad una vera e propria svolta per il negozio digitale di Big G. La compilazione del modulo sarà sottoposto ad un processo di revisione da parte dell’azienda.
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Se ora le indicazioni sono ancora facoltative, a partire da aprile 2022 diventeranno obbligatorie. Stando a quanto riferisce Dday.it, il processo di revisione di Google non è progettato per verificare l’accuratezza e la completezza delle dichiarazioni dei developer sui dati e sul loro utilizzo. Basta compilare il modulo, che verrà mostrato poi nella pagina apposita e sarà accessibile da ogni utente. Chiaramente in caso di informazioni errate, sarà compito di Google chiedere all’azienda in questione di rimediare al più presto.