Il popolare navigatore per smartphone di Google potrebbe avere le ore contate

Il navigatore satellitare di Google per smartphone potrebbe ben presto dire addio: il motivo è un conflitto con Google stessa.

Gli smartphone hanno cambiato radicalmente il nostro modo di vivere soprattutto le situazioni quotidiane e questo si riflette anche quando siamo alla guida: al giorno d’oggi, infatti, tantissimi automobilisti utilizzano le funzioni integrate di questi dispositivi per rendere ogni viaggio sempre più all’insegna della comodità e delle funzionalità smart; non parliamo solamente del collegamento tra smartphone e sistema di infotainment delle automobili, ma in generale di tutto quell’ecosistema di app e piattaforme dedicate a chi viaggia spesso a bordo della propria auto.

Quando si pensa a sistemi tecnologici legati al mondo della guida ciò che viene subito in mente è il concetto di navigatore satellitare che un tempo era riservato a specifici dispositivi che era possibile montare all’interno della propria vettura mentre adesso si utilizzano prettamente gli smartphone per fare lo stesso lavoro: da questo punto di vista quando pensiamo al collegamento tra smartphone e navigatore satellitare ci viene in mente subito Google Maps, la piattaforma di GPS più famosa e utilizzata al mondo, ma negli ultimi anni è salita alla ribalta un’altra piattaforma che è divenuta sempre più celebre tra gli automobilisti e che potrebbe presto essere abbandonata.

icona di Waze su sfondo giallo e nero a indicare pericolo
Il popolare navigatore per smartphone di Google potrebbe avere le ore contate (Cellulari.it)

Stiamo parlando di Waze di cui sicuramente la maggior parte di chi utilizza l’auto tutti i giorni avrà sentito parlare almeno una volta: si tratta sostanzialmente di una piattaforma in tutto e per tutto simile a Google Maps, ma che per certe funzionalità specifiche è stata più volte preferita a quella del colosso di Mountain View tanto da spingere la stessa Google ad acquistarla nel 2014; nonostante tutto questo successo, però, Waze potrebbe presto sparire dai sistemi operativi Android proprio perché si pesterebbe i piedi con la “casa madre” e dunque essere considerata di troppo da Google.

Google Maps potrebbe prendere il sopravvento su Waze fino a farla sparire definitivamente

Waze, come detto, è una piattaforma molto simile a Google Maps dato che, come quest’ultima, ha una copertura completa delle mappe e delle strade con tutte le funzionalità utili per gli automobilisti come informazioni sul traffico, sui limiti di velocità, sugli autovelox e molto altro ancora; l’app, da quando è stata lanciata nel 2010, è riuscita ad aumentare sempre di più il suo bacino d’utenza e il numero dei download proprio in virtù di alcune funzionalità aggiuntive rispetto a Maps, tra cui la possibilità di comunicare con altri automobilisti della zona facendo delle segnalazioni in tempo reale.

foto divisa a metà da una parte smartphone con google maps in auto e dall'altra smartphone con waze
Google Maps potrebbe prendere il sopravvento su Waze fino a farla sparire definitivamente (Cellulari.it)

Da quando Waze è stata acquisita da Google nel 2014, però, l’azienda di Mountain View sta trasferendo anno dopo anno tutte le funzionalità di Waze anche all’interno di Google Maps e ha in programma di trasferire in maniera totale anche questa funzione appena descritta dalle segnalazioni: tutto questo potrebbe presto rendere Waze non solo obsoleta, ma anche e soprattutto superflua e, di conseguenza, potrebbe spingere Google a rimuoverla dai sistemi operativi Android; chiaramente si tratta solamente di speculazioni e Waze potrebbe comunque sopravvivere a tutto questo dato che negli anni si è riuscita a costruire un’utenza molto solida.

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