Sono trascorsi 40 anni quando il primo cellulare fece il suo esordio sul mercato. Ecco com’era, prima che la tecnologia facesse il boom
Quarant’anni, si affacciò sul mercato il primo cellulare. Un evento importante, che in effetti è stato il “la” per un cambiamento che trasformato per sempre il nostro modo di vivere e interagire.
Era il 6 marzo 1983 quando esordiva il primo cellulare, un Motorola DynaTac 8000X. Il primo portatile che appunto, ha dato il via a una nuova epoca. Nel tempo, infatti, il telefono cellulare è diventato parte integrante delle nostre vite, al punto che adesso non ce ne separiamo praticamente mai.
Il progresso ci ha portato a fare videochiamate, a scambiarsi messaggi su messaggi, fare foto e mille altre opzioni che all’epoca, chi c’era non avrebbe mai immaginato. Ma com’era questo cellulare?
Motorola Dynatac 8000X: com’era il primo cellulare
Se qualcuno vedesse quel cellulare oggi, di certo lo troverebbe strano. Era veramente grande, e non propriamente tascabile, aveva una forma rettangolare, lunga e stretta e più che un cellulare sembra un walkie talkie. Era possibile registrare in rubrica un massimo di 30 numeri, la batteria si caricava in 10 ore e le chiamate che si potevano eseguire duravano max 30 minuti. Oggi è in vendita su ebay a quasi 100 mila euro.
Il costo era 3995 dollari. Di questo primo modello di cellulare erano stati venduti 300 mila pezzi. Con questo prodotto, Motorola era riuscita a imporsi per prima sul mercato, tant’è che è stata predominante in questo settore fino al 1998, quando Nokia riuscì a eseguire il sorpasso.
Attualmente, Motorola è diventata parte del gruppo cinese Lenovo. Da quando ha esordito negli anni ’80, il cellulare ha fatto una lunga corsa verso un progresso incredibile che è giunto fino ai giorni nostri.
È infatti diventato sempre più efficiente, sempre più utile, comodo, pratico e soprattutto, tascabile. Con l’avvento di Internet è diventato molto più simile a un computer, con le app e i vari servizi attuali ha completamente sconvolto i mercati del panorama dei cellulari. Manca solo che faccia il caffè e non è detto che avvenga in futuro.
Tuttavia, questo settore, ultimamente sta risentendo parecchio della crisi economica che sta travolgendo il mondo, e perché si tratta comunque, di un mercato saturo. Si stima, però, che il 2024, dopo l’emergenza Covid e la guerra, possa essere un anno di ripresa per questo scomparto.
Si punta dunque a rendere i cellulari sempre più interessanti, con mille novità, per sopperire al calo di vendite.