Il progetto a cui Apple sta lavorando in questi ultimi mesi dovrebbe rendere gli iPhone sempre più intelligenti ed efficienti.
Gli iPhone si sono sempre distinti per essere ben più che semplici smartphone. La loro combinazione di design elegante e funzionalità avanzate li ha resi strumenti indispensabili nella vita quotidiana di milioni di persone. Un aspetto fondamentale che ha contribuito a questa reputazione è Siri, l’assistente virtuale di Apple, che ha trasformato questi dispositivi in veri e propri assistenti personali.
Siri ha cambiato il modo in cui gli utenti interagiscono con la tecnologia, offrendo risposte immediate a domande, impostando promemoria e facilitando molte altre attività quotidiane. Ora, questo aspetto fondamentale degli iPhone sta per diventare ancora più sofisticato, grazie a un progetto su cui Apple sta lavorando intensamente.
Apple è pronta a rivoluzionare ulteriormente l’esperienza utente con l’introduzione di Apple Intelligence, un nuovo programma basato sull’intelligenza artificiale che renderà Siri ancora più potente. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, la nuova Siri alimentata da Apple Intelligence debutterà nella primavera del 2025. Questo aggiornamento rappresenta un significativo passo avanti nella tecnologia degli assistenti virtuali.
A partire da gennaio 2025, Apple inizierà il beta testing del nuovo Siri con gli sviluppatori. Questo test sarà parte del rilascio di iOS 18.4, già in fase di sviluppo. La nuova Siri dovrebbe diventare disponibile al pubblico durante la primavera del 2025, ma alcune delle nuove funzionalità, come il nuovo design e l’integrazione con ChatGPT, saranno disponibili già quest’anno. Le funzionalità più avanzate richiederanno un po’ più di tempo per essere pienamente integrate.
La nuova Siri sarà caratterizzata da un logo e un’animazione aggiornati, che rifletteranno la sua attivazione con un bagliore intorno ai bordi del display. La nuova tecnologia permetterà a Siri di ricordare conversazioni e contesti, facilitando una comunicazione più naturale e intuitiva. L’integrazione con app di terze parti permetterà di fare cose precedentemente impossibili, come cercare e condividere foto specifiche.
Apple ha collaborato con ChatGPT per migliorare ulteriormente Siri. L’assistente sarà in grado di svolgere molte delle sue attività localmente sul dispositivo, mentre in situazioni più complesse dovrà comunicare online con i server. In questi casi, Apple notificherà agli utenti, lasciando loro la decisione di procedere o meno.
Questa evoluzione di Siri promette di essere una delle più significative nella storia degli assistenti virtuali. La capacità di comprendere meglio il contesto e di integrarsi più profondamente con altre applicazioni è attesa con grandi aspettative dagli utenti, ormai abituati a interagire con chatbot intelligenti su praticamente ogni piattaforma.
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