Un nuovo virus minaccia l’Italia, si tratta di un malware tra i più pericolosi al mondo, e per questo è richiesta la massima attenzione. Ecco in quali situazioni non bisogna aprire nulla.
In questi anni si sono diffusi tanti virus su tablet, pc e cellulari ma quando è l’Agenzia per la sicurezza a lanciare l’allarme vuol dire che il problema è molto pesante.
Una notizia che arriva come una doccia gelata dopo le comunicazioni di un attacco hacker che hanno colpito tutto il Paese proprio nei giorni scorsi. Ripercussioni importanti non solo sul funzionamento ma anche sugli sviluppi futuri, su quello che può accadere.
Il virus più potente di sempre
Ora, come fa sapere l’azienda olandese della cybersicurezza in Europa, arriva un altro virus che è molto pericoloso perché non solo attacca i sistemi ma è in grado di manipolare le informazioni e questo vuol dire un rischio molto alto per i consumatori ignari.
Il pericolo riguarda sicuramente dati personali, bancari ma anche informazioni delicate. Il nuovo malware si chiama Hook ed è l’evoluzione di Ema, un trojan bancario molto pericoloso. Nei mesi si è diffuso molto, per opera del collettivo di hacker DukEugene, oggi c’è questa variante ancora più pericolosa che è pronta a diffondersi.
Hook infatti è in grado di fare moltissime cose, oltre a captare i dati dallo smartphone può addirittura leggere e scrivere, quindi ad esempio può inviare SMS all’insaputa della persona che lo ha sul telefono, può rubare qualunque tipo di credenziale, non solo bancaria, e anche copiare ciò che la persona digita sulla tastiera.
Attenti a Hook: è già in Italia
Non è facile da trovare e individuare perché usa tante tecniche diverse per nascondersi, gli antivirus non riescono a identificarlo in quanto si annida nel file manager, sembrando agli occhi del sistema un prodotto interno. Grazie all’interfaccia utente, una volta che si annidato sul telefono o sul pc, permette a coloro che sono da remoto di esplorare ogni dettaglio e quindi di conoscere qualunque cosa.
Hook è molto facile, viene quindi utilizzato per spionaggio, per ricattare le persone e per svuotare i conti correnti. Ci sarebbe addirittura una versione disponibile a 5000 dollari al mese da parte degli hacker per rubare credenziali di quasi 500 app bancarie e di criptovalute.
Hook è già arrivato in Italia e ha infettato molte applicazioni, sono almeno 30 quelle bancarie a rischio frode, quindi bisogna fare molta attenzione anche se si notano comportamenti insoliti o strani.