Con macOS Sequoia, Apple prova a portare nuovi livelli di efficienza, sicurezza e personalizzazione ai suoi utenti Mac.
Apple ha recentemente presentato macOS Sequoia durante l’annuale evento WWDC 2024. Questa nuova versione del sistema operativo per Mac introduce una serie di funzionalità innovative, pensate per migliorare l’efficienza e la produttività degli utenti. Gli appassionati di tecnologia sono già in fermento, pronti a scoprire come queste novità potranno trasformare l’esperienza d’uso dei loro dispositivi. 
Oltre alle migliorie funzionali, macOS Sequoia porta con sé un focus rinnovato sulla sicurezza e sulla privacy, aspetti sempre più cruciali nel panorama tecnologico attuale. Gli utenti interessati possono già usufruire della beta per sviluppatori, disponibile immediatamente dopo l’annuncio, mentre per il rilascio ufficiale ci sarà da attendere ancora qualche mese.
Le nuove funzionalità di macOS Sequoia
Una delle principali novità di macOS Sequoia è iPhone Mirroring, che consente agli utenti di visualizzare e controllare il proprio iPhone direttamente dal Mac. Questa funzione garantisce un alto livello di sicurezza e privacy, permettendo l’accesso a tutte le funzionalità dell’iPhone senza doverlo sbloccare fisicamente.
Un’altra importante novità è l’introduzione di un’app dedicata alla gestione delle password, abilitata da iCloud. Questa app offre un’interfaccia intuitiva e user-friendly, facilitando la condivisione delle password con i membri della famiglia e migliorando la gestione della sicurezza personale. 
macOS Sequoia introduce anche nuove scorciatoie da tastiera per ridimensionare e affiancare automaticamente le finestre. Questa funzionalità attesa da tempo migliora notevolmente l’efficienza del flusso di lavoro, permettendo agli utenti di organizzare facilmente il loro spazio di lavoro. Tra le altre novità troviamo la modalità presentatore nelle videochiamate, sfondi personalizzati e l’isolamento delle finestre.
Safari ora supporta la modalità di lettura assistita dall’intelligenza artificiale, offrendo un’esperienza di navigazione più confortevole. Inoltre, Apple Intelligence introduce nuove funzioni che migliorano l’organizzazione e la gestione delle attività quotidiane, come la trascrizione e sintesi audio nelle note e la cronologia dei calcoli nella calcolatrice. Particolarmente interessante per i gamer è il secondo aggiornamento di Apple Game Porting Toolkit, che migliora la compatibilità e gli strumenti di debug degli shader.
macOS Sequoia sarà compatibile con una vasta gamma di dispositivi Mac. Saranno supportati iMac dal 2019 in poi, iMac Pro dal 2017 in poi, Mac Studio dal 2022, MacBook Air dal 2020 in poi, Mac mini dal 2018 in poi, MacBook Pro dal 2018 in poi e Mac Pro dal 2019 in poi. Infine, tutte le funzionalità di Apple Intelligence sono compatibili solo con i Mac dotati di processori Apple Silicon della serie M, come Apple M1 o successivi.