Grandi notizie in arrivo per gli utenti che sono soliti utilizzare Google. Tra le altre cose, il colosso di Mountain View ha annunciato l’arrivo di una feature a lungo richiesta, ossia la censura di determinate tipologie di contenuti
Ancora una volta, Google si dimostra essere una delle aziende che più ascolta e tiene conto dei feedback rilasciati dagli utenti. L’obiettivo è di andare quando possibile ad intervenire dove serve, così da fornire servizi che siano congeniali con le richieste e le esperienze d’uso degli utenti. Ed è proprio questo ad aver reso Big G una delle aziende di punta del settore.
L’ecosistema dell’azienda americana ha da poco tenuto un evento durante il quale sono state annunciate altre feature che presto verranno introdotte all’interno dei propri servizi. Vale la pena menzionare in particolare un servizio per il motore di ricerca, a lungo richiesto e che finalmente potrà essere utilizzato a tutti con un comodo passaggio. E si può anche disattivare quando si vuole.
Google introduce la “censura”, ecco come funzionerà
Con il nuovo aggiornamento, Google promette di proteggere in maniera ancor più capillare gli utenti da contenuti poco piacevoli. Sta infatti per arrivare una sorta di censura, utile per coloro che non hanno attivo il filtro di SafeSearch e vedono dunque tutto ciò che il web ha da offrire. Tra i risultati di ricerca, alcune delle immagini risulteranno sfocate per impostazione predefinita.
Come spiegato da Big G stessa, l’idea è quella di proteggere “te e la tua famiglia dall’incontro non voluto con immagini esplicite tra i risultati di ricerca”. Si tratta di una vera e propria misura di sicurezza aggiuntiva che entra a far parte dell’ecosistema di Google. E che come per il filtro SafeSearch, può essere disattivata in un qualsiasi momento tramite l’app o il browser su web.
Le novità non sono però di certo finite qui per Google. L’azienda ha annunciato nelle scorse ore nuovi filtri di sicurezza anche per ciò che riguarda le carte virtuali. Come già anticipato durante l’ultimo I/O 2022. Con la feature in questione, sarà possibile nascondere il proprio numero delle carte di pagamento con uno fittizio. E ora il tutto è stato allargato anche ad American Express. Ancora non è stato dichiarato se lo strumento potrà arrivare o meno in Italia. Per questo, bisognerà attendere conferme o smentite ufficiali direttamente dal colosso di Mountain View, nelle prossime settimane.