Instagram abbandonerà l'ordine cronologico inverso, dal più recente al più vecchio e metterà in alto le foto e i video che dovrebbero interessare di più ad ogni singolo utente. Invece il 19 marzo verrà i
Instagram abbandonerà l’ordine cronologico inverso, ossia dal più recente al più vecchio, ordine in cui finora ha mostrato i post ai propri utenti. Il social delle foto e video acquisito da Facebook, esegue le direttive della proprietà e così l’ordine dei post degli amici viene deciso dalle piattaforme tramite l’uso di algoritmi che scelgono i post in base alla rilevanza, mettendo cioè in alto le foto e i video che dovrebbero interessare di più ad ogni singolo utente. Il cambiamento è stato adottato già da Facebook anni fa e lo scorso febbraio anche da Twitter.
Instagram spiega sul suo blog che la crescita della piattaforma rende difficile tenersi al passo con tutte le foto ed i filmati; infatti gli utenti perdono in media il 70% dei contenuti pubblicati dalle persone che seguono. Questo è il motivo per cui il flusso delle immagini “sarà presto ordinato per mostrare i momenti che noi crediamo (o decidiamo) vi interessino di più”. Il nuovo ordine, infatti, sarà basato sulla probabilità che il contenuto interessi all’utente e sulla relazione dell’utente con chi lo pubblica, oltre alla data di pubblicazione.
Instagram non parla della possibilità di scelta per gli utenti di continuare a visualizzare i post in ordine cronologico, opzione presente sia su Facebook che su Twitter. Quest’ultima piattaforma ha infatti tenuto in considerazione le proteste degli utenti, che hanno espresso la loro contrarietà rispetto a quello che per loro è uno snaturamento della piattaforma, quindi l’ordine dei cinguettii in base alla rilevanza per il momento sarà scelto dall’utente e solo successivamente sarà introdotto in automatico, sebbene gli utenti potranno comunque cambiare impostazione per tornare a vedere i tweet in ordine cronologico.
Nel frattempo anche il Vaticano si è interessato ai selfie e alle piattaforme sociali. Inizialmente infatti Papa Bergoglio concedeva di farsi fare qualche foto da parte dei gruppi durante le udienze, finché un giorno una giornalista ha rotto il muro della formalità scattando dei selfie insieme al Papa mentre era a bordo di un aereo. Papa Francesco aveva ammesso, durante un’intervista concessa alla stampa, di essere piuttosto indietro rispetto alla tecnologia attuale.
Il Prefetto delle Comunicazioni del Vaticano, monsignor Dario Vigano, ha annunciato che il 19 marzo, festa di san Giuseppe, verrà inaugurato l’account papale su Instagram che prende il nome “Franciscus”.
La scelta del 19 marzo è collegata ai festeggiamenti in onore di San Giuseppe, santo molto caro a Bergoglio e patrono della Chiesa ed anche al fatto che in questa data si celebra l’anniversario dell’inizio del suo pontificato.
Bergoglio prega ogni sera davanti all’immagine del suo santo preferito; infatti, nel suo appartamento a santa Marta, il Papa semplice ha posato sulla scrivania una statuetta di San Giuseppe che dorme proveniente da Buenos Aires.
Sotto alla piccola scultura del santo, Papa Francesco tiene dei fogli con scritti i suoi desideri e preoccupazioni, le sue scelte più difficili e prega per ricevere nel cuore la grazia della Luce Divina.
Il 26 febbraio è avvenuto un incontro tra il Capo della Chiesa ed il fondatore di Instagram Kevin Systrom, piattaforma social che conta 150 milioni di utenti in tutto il mondo. Systrom spiega di aver parlato con Begoglio “del potere delle immagini come strumento per unire i popoli di diverse culture e lingue. Probabilmente l’idea di approdare su Instagram è arrivata dopo quell’incontro.