Oggi non si fa altro che parlare di intelligenza artificiale ma oltre ciò che conosciamo questo è uno strumento estremamente prezioso perché consente di individuare con largo anticipo alcune malattie.
Proprio grazie al lavoro che è stato fatto l’AI non è utile solo per programmare, per creare testi o addirittura brani musicali ma serve come elemento di integrazione all’interno dei programmi di screening per la popolazione. 
Una notizia questa che potrebbe cambiare per sempre quello che conosciamo di alcune patologie, della loro evoluzione e anche delle lunghe tempistiche di attesa per individuare la malattia e per curarla.
L’AI svolta il mondo della medicina
Una svolta praticamente sensazionale che sarà utilizzata sempre di più andando ad ottimizzare moltissimo la capacità di individuare rapidamente lo sviluppo di una malattia. Questo si traduce conseguentemente nella possibilità di curarlo anche più rapidamente quando ci sono gli stadi iniziali.
In particolare un’azienda con sede in India ha dato vita ad un test diagnostico molto economico, non invasivo, che sfrutta la termografia e l’intelligenza artificiale e permette di diagnosticare il cancro al seno in modo facilitato. Nei paesi a basso reddito i programmi di screening non sono facilitati e ovviamente talvolta, anche in quelli ad alto reddito, spesso le donne sono scoraggiate da passaggi fastidiosi e invasivi.
Con questa tecnica non ci sono limiti e soprattutto è di facile diffusione. Questo non vuol dire che la mammografia diventerà inutile, al momento resta sempre il passaggio principale per individuare il tumore al seno precocemente ma ci potrebbe essere una valida alternativa per coprire tutti i paesi e soprattutto anche quelle fasce generazionali che mal volentieri procedono con un controllo periodico.
Gli sviluppi futuri
Questa non è l’unica svolta fondamentale, infatti uno studio sul cancro è stato pubblicato sulla rivista Nature Cancer e un gruppo di ricercatori internazionali ha ideato una sorta di avatar che permette di distinguere ogni tumore e quindi anche individuare immediatamente la modalità di approccio migliore. Spesso patologie che rientrano nella stessa categoria richiedono terapie diversificate. 
In questo modo si potrebbe essere, mediante l’intelligenza artificiale, più precisi che mai e avere possibilità di successo in un numero maggiore dei casi. Il tutto per studi che sono solo al principio e lasciano ben sperare per il futuro, non solo per l’individuazione del cancro ma anche per altre tipologia di malattie che potrebbero essere formulate più rapidamente con diagnosi precoci, cure mirate e con un effetto migliore.