Tutti i nuovi iPhone 13 potrebbero essere dotati della tecnologia di stabilizzazione della fotocamera con spostamento del sensore, aggiunta per inciso distintiva dell’ultimo iPhone 12 Pro Max. 
L’intera gamma dei prossimi iPhone 13 potrebbe mutuare una caratteristica finora esclusiva di iPhone 12 Pro Max, attuale modello di punta degli smartphone Apple di ultima generazione: si tratta, nello specifico, della stabilizzazione della fotocamera con spostamento del sensore, inaugurata dal colosso di Cupertino sul sensore grandangolare del suo più costoso – ma evidentemente meglio rifinito – dispositivo di punta.
L’indiscrezione è stata rilanciata in queste ore dall’affidabile DigiTimes, il quale cita espressamente fonti provenienti dai fornitori di Apple, al fine di avvalorare e dar credito alla notizia. La portata di una tale aggiunta è senza dubbio dirompente, specie sotto l’angolo di visione economico: anche il modello per così dire di “ingresso” dei nuovi smartphone Apple (che potrebbe essere il successore di iPhone 12 Mini, malgrado le vendite non esattamente positive raggranellate dal più piccolo dei dispositivi iOS di ultima generazione) potrebbe essere dotato di una caratteristica finora relegata dal produttore americano con specifico riguardo alla versione più costosa degli iPhone 2020.
In effetti, l’implementazione della tecnologia di stabilizzazione della fotocamera con spostamento del sensore porta con sé svariati benefici, in particolar modo per ciò che concerne i miglioramenti sulla qualità fotografica degli smartphone. Per i meno esperti, basti considerare infatti che una tale aggiunta permette di stabilizzare meglio l’immagine – soprattutto per quelle foto a “mano libera” – e più in generale riduce l’impatto dei tremolii delle mani. Non è invece chiaro se la tecnologia in questione continui ad essere relegata soltanto in abbinata al sensore grandangolare oppure estesa anche appannaggio dell’obiettivo principale: in quest’ultimo caso, il miglioramento sarebbe ancor più tangibile, specie nelle condizioni di illuminazione un po’ più precaria.
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LG Innotek produrrà i componenti della tecnologia
Oltre ad anticipare la notizia – che a questo punto dovrà essere confermata nell’imminente prosieguo – la fonte sopracitata ha altresì indicato il principale referente nella fornitura dei componenti necessari al funzionamento della tecnologia, ossia LG Innotek.
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Ad ogni modo, non è la prima volta che DigiTimes anticipa alcune caratteristiche chiave di iPhone 13: in precedenza, ad esempio, era stata suggerita la possibile implementazione – anche in questo caso con riguardo all’intera gamma degli smartphone Apple del 2021 – del sensore LiDAR, già presente sulla gamma Pro degli iPad.