Come svelato da Phone Reparir Guru su YouTube, una modifica di iPhone 13 renderà ancor più complicato smontare il device
Da ormai qualche giorno, iPhone 13 è finalmente diventato realtà. Venerdì scorso è partita la vendita libera anche in Italia, con i pre order andati sold-out in poche ore e moltissimi consumatori ancora alla ricerca della giusta offerta. Ci sono diverse modifiche rispetto alla generazione precedente, alcune più importanti rispetto ad altre.
Oltre alle novità dal punto di vista hardware e software, Apple ha apportato anche alcuni cambiamenti solo all’apparenza impercettibili. Uno di questi riguarda il display, con la sostituzione da parte di riparatori di terze parti che diventa ancor più complicata rispetto al solito. Non tanto nello smontare la componente, quanto nel garantire il funzionamento di FaceID.
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iPhone 13, con questa modifica sarà più complicato sostituire lo schermo
Secondo quanto raccontato dal canale YouTube Phone Repair Guru, c’è una modifica apportata sugli iPhone 13 che rende ben più complicata la sostituzione del display. Si parla ovviamente dei riparatori di terze parti, in quanto i centri di assistenza Apple hanno già tutti gli strumenti adatti per effettuare il lavoro senza alcuna complicazione. A quanto pare, una volta installato il nuovo schermo spunta un avviso che parla di componente non genuino e di Face ID non più disponibile. Questo messaggio compare in realtà anche se il prodotto sostitutivo è originale e autorizzato dal gigante di Cupertino. Il che vuol dire che, a quanto sembra, c’è una procedura in più da attivare per fare in modo che il tutto venga riconosciuto come valido.
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Non è la prima volta che la sostituzione di un display iPhone diventa più complicata del previsto. Già nel 2018, per esempio, un aggiornamento di iOS alla versione 11.3 bloccò le funzionalità touch degli iPhone 8 ad alcuni utenti che utilizzavano schermi aftermarket. Questa ultima mossa arriva proprio in un periodo storico nel quale le varie aziende del Right to Repair combattono per ottenere il diritto alla riparazione da parte di Apple stessa.