Il nuovo Apple iPhone 7 atteso per settembre dovrebbe essere il primo della nuova strategia Apple che prevede un rallentamento nel rilascio dei nuovi modelli. Cambiano anche i formati con versione da 64, 128 e 256 GB.
Il nuovo Apple iPhone 7 atteso per settembre dovrebbe essere il primo della nuova strategia Apple che prevede un rallentamento nel rilascio dei nuovi modelli per fare fronte alla riduzione dell’evoluzione tecnologica che stiamo vedendo negli smartphone top di gamma.
Secondo indiscrezioni, infatti, Apple potrebbe rilasciare un nuovo iPhone ogni 3 anni invece che due.
Come abbiamo visto fin’ora, Apple ha rilasciato la nuova serie mediamente ogni 2 anni, intervallando la produzione con la versione S, un semplice aggiornamento tecnologico.
Dopo iPhone 4, abbiamo visto iPhone 4S per poi proseguire con 5 e 5S, 6 e 6S.
Il nuovo iPhone 7 dovrebbe prevedere un cambio dei formati di memoria, abolendo quelli da 16 e 32 GB e optando per tre formati più capienti con partenza da 64 GB per arrivare fino a 256 GB, con versione intermedia a 128 GB.
La memoria aumentata è una strategia già attuata da alcuni produttori Android come Xiaomi e Huawei che partono, nella versione ridotta, da 32 o 64 GB di memoria.