Da sapere: iPhone, addio senza ritorno, cosa sta succedendo. Di seguito tutte le informazioni utili e le curiosità da conoscere.
Grandi cambiamenti in arrivo per l’iPhone che lasceranno sorpresi i suoi utenti. La novità di cui parliamo qui riguarda il sistema operativo dell’amatissimo smartphone di Apple e una sua funzione in particolare, che ha avuto un importante rinnovamento, con l’eliminazione di un elemento finora caratteristico. Una novità che ha causato qualche problema ad alcuni utenti. Per il resto, comunque, l’aggiornamento porta con sé un generale miglioramento.
Con l’aggiornamento del sistema operativo degli iPhone e il passaggio a iOS 17 sono state introdotte nuove funzionalità e importanti miglioramenti di quelle già esistenti. Novità positive, dunque, per gli utenti dello smartphone di Apple ma anche un cambiamento importante che ha avuto delle conseguenze non di poco conto.
Ma qual è questo cambiamento, per un certo senso rivoluzionario? Riguarda l’assistente vocale dell’iPhone, che come tutti sanno si chiama Siri. Di seguito vi riportiamo i dettagli e tutto quello che bisogna sapere in merito.
iPhone, un addio problematico
L’assistente vocale Siri fu introdotto negli iPhone più di dieci anni fa. Era il 12 ottobre 2012 quando Apple introdusse questa importantissima funzione con l’aggiornamento del sistema operativo iOS 5. Inizialmente, l’assistente vocale era disponibile solo su alcuni modelli di iPhone, poi con le successive versioni del telefonino e i seguenti aggiornamenti del sistema operativo è stato disponibile su tutti. Siri è l’assistente vocale indispensabile per molti, utile per lo svolgimento rapido di alcune operazioni senza dover digitare sullo schermo del telefono. È soprattutto di grande utilità quando si deve chiamare qualcuno o cercare informazioni mentre si è impegnati con le mani, ad esempio mentre si è alla guida.
Ora, dopo oltre dieci anni dalla sua introduzione, con l’aggiornamento di iOS 17, Siri ha avuto un importante cambiamento. Per attivare l’assistente vocale non c’è più bisogno di dire “Hey Siri” ma basta semplicemente dire “Siri” per metterlo in funzione e chiedere tutto quello di cui si ha bisogno e che può darci il nostro telefono. Una novità che rappresenta una evidente semplificazione nell’uso dell’iPhone e delle sue funzioni come quella, appunto, dell’assistente vocale.
Una novità, tuttavia, che ha causato e sta causando non pochi problemi ad alcuni utenti. In particolare a tutte quelle persone che si chiamano Siri, proprio come l’assistente vocale dell’iPhone. A queste persone è capitato che nel momento in cui venivano chiamate per nome, si attivava l’assistente vocale dello loro iPhone o di quello delle persone vicine. Un’attivazione non richiesta che ha creato un caos non indifferente.
Un caso di questo genere si è verificato con una donna scozzese di nome Siri Price che lavora in una palestra. Ogni volta che la donna viene chiamata per nome sul lavoro, tutti gli assistenti virtuali degli iPhone presenti si attivano, dando informazioni non richieste o effettuando chiamate. Alla fine, per evitare il caso, i colleghi e i superiori della donna hanno deciso di chiamarla Siz. Insomma, una persona che ha dovuto cambiare nome per colpa dell’assistente vocale di iPhone. Non è la sola. Si attende un intervento di Apple per risolvere il problema.