Secondo alcune indiscrezioni dell’ultima ora, Apple sta pensando al primo iPhone con Face ID sotto al display: ecco quando potrebbe arrivare
Il Face ID continua ad essere al centro dei pensieri di Apple. Il meccanismo di riconoscimento tridimensionale del volto sarà infatti lo spartiacque principale del cambiamento di design dei prossimi iPhone. Il problema è d’altronde sempre lo stesso: ridurre al minino l’ingombro dei componenti necessari per far funzionare il Face ID. Se fino allo scorso anno abbiamo assistito ad un evidente notch sul frontale, gli iPhone 13 hanno finalmente segnato (iniziale) un punto di rottura rispetto al recente passato. Ma per le vere novità occorrerà ancora pazientare.
Come stiamo ribadendo in diversi articoli, la prossima generazione di smartphone Apple (esemplificata nell’iPhone 14, a meno di nomenclature diverse) eliminerà completamente il notch in favore del punch-hole a forma di “pillola”, in una sorta di distacco rispetto alla moltitudine di dispositivi Android (anche economici). Una forma che più che costituire un vezzo estetico od una prova di forza, si staglierà piuttosto come soluzione obbligata per far spazio alla lunga sequela di componenti interni del Face ID.
A fare da apripista saranno iPhone 14 Pro e 14 Pro Max, ma il cambio di design sarà soltanto temporaneo. Nei piani di Apple sta infatti serpeggiando un’idea ancor più intrigante e innovativa: posizionare il Face ID sotto al display. Una chiusura del cerchio che, secondo alcune indiscrezioni raccolte da MacRumors e provenienti dall’affidabile Ross Young, dovrebbe concretizzarsi soltanto tra il 2023 e il 2024.
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iPhone 15 Pro o iPhone 16 Pro apripista del Face ID sotto al display
Detto in altro modo, iPhone 15 Pro o addirittura iPhone 16 Pro (perché le novità riguarderanno ovviamente i modelli più rifiniti della gamma di smartphone di Apple, tenuto conto della non economicità della soluzione) saranno i primi dispositivi della “mela” a far sfoggio di un frontale completamente pulito: niente notch, niente “pillole” od altri accorgimenti che hanno l’effetto di imbruttire l’estetica dei dispositivi mobili di Cupertino. Insomma, la strada è ancora lunga, ma almeno è stata già tracciata.
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La fonte conferma un’altra notizia: l’iPhone 14 Pro farà spazio al punch-hole a forma di pillola, un adattamento rispetto al classico “foro” degli smartphone Android necessario per contenere la fotocamera frontale e una fotocamera a infrarossi (da qui l’aspetto più allungato) per fare funzionare il Face ID.