C’è chi lo chiama Melafonino. E’ qualcosa che per gli appassioni dei dispositivi Apple va oltre il semplicistico concept di cellulare. E’ uno stile di vita, un modo per esprimere il proprio gusto. Si fa di tutto per non distruggerlo, altrettanto per ripararlo quando dà problemi.
Uno dei problemi più comuni è quando s’impalla. Il primo pensiero è togliere la batteria, ma per i Melafonini non è così semplice, praticamente impossibile. Così meglio attendere che si scarichi la batteria, perché il reset può essere paragonato a un piccolo aggiornamento. Ma ecco un’alternativa che forse non tutti sanno.
Si chiama hard reset, che vuol dire forzare in maniera “pesante” lo spegnimento dell’iPhone, per riavviarlo, ovviamente, senza il timore che i dati salvati, vengano cancellati. L’hard reset è semplicissimo, basta tenere contemporaneamente premuti il tasto dell’accensione e il pulsante home per alcuni secondi: quando non sarà visibile il logo Apple, il Melafonino in pochi secondi si spegnerà, per riaccendersi poco dopo.
Attenzione, l’iPhone 7 fa eccezione
L’hard reset vale più o meno per tutti gli iPhone. Tutti tranne uno, l’iPhone 7 il riavvio forzato è leggermente diverso. Invece di premere il tasto dell’accensione, infatti, insieme al pulsante home è necessario schiacciare quello del volume, la parte per abbassarlo per la precisione. Anche in questo caso, comunque, bisognerà aspettare, prima di rilasciare la combinazione di tasti, che compaia il logo Apple. E il gioco è fatto.
L’hard reset dovrebbe essere identico anche per i prossimi iPhone. Settembre ormai è alle porte, il countdown per il super evento di Apple è scattato già da un po’. Verranno presentati, così si dice, tre nuovi dispositivi: gli Apple Watch Serie 8 (gli ormai famigerati orologi di nuova generazione), gli AirPods 2 (gli auricolari per cui il colosso di Cupertino è leader incontrastato in questo segmento di mercato) e, ovviamente, il fiore all’occhiello di Apple: 4 nuovi Melafonini.
iPhone 14 praticamente uguali a due, a due. C’è la versione standard e la versione Max, le ultime con l’odiato notch, quella tacca presente nella parte orizzontale del dispositivo che non piace a molti “malati” di Apple, che scomparirà negli altri due nascituri iPhone 14: il Pro e il Pro Max, infatti, sostituiranno la tacca con un circoletto, più o meno pronunciato.
Apple dovrebbe migliorare sia il comparto fotografico per avvicinarsi ulteriormente a Samsung, dopo il grande scatto fatto sugli iPhone 13, ma anche sul lato batteria. Tutto il resto lo scopriremo solo vivendo… un mondo a forma di Mela.