La truffa degli iPhone usati è in grado di prosciugarti il conto e per questo motivo devi fare molta attenzione: come funziona lo scam
Nelle ultime ore un nuovo raggiro sta prendendo di mira i consumatori. Sono diverse le vittime della truffa degli iPhone usati. I criminali infatti sono in grado di rubare del denaro attraverso la presunta vendita di questo smartphone. Andiamo quindi a vedere come funziona l’ultima truffa che sta mettendo in pericolo il conto di milioni di utenti. 
Tutto è iniziato dal momento in cui il giovane in provincia di Avellino ha trovato l’annuncio di un nuovissimo iPhone 14 in vendita a soli 400 euro. Attratto dal prezzo bassissimo e senza verificare la natura dell’annuncio, il giovane ha deciso di acquistare lo smartphone in questione. Il telefono però non è mai arrivato nell’avellinese. A quel punto, però, la truffa non solo non è emersa, ma anzi è continuata.
Infatti la coppia di truffatori ha fatto credere al giovane non fosse arrivato il bonifico di 400 euro. Il giovane così è caduto con tutti i piedi nelle trappola ed ha iniziato un circolo vizioso in cui ha erogato il bonifico per ben 90 volte la cifra alla coppia. Così il totale versato ai due è stato di circa 90mila euro. Denunciata la truffa, si sono messi subito all’opera i carabinieri di Bagnoli Irpino. Andiamo a vedere come si sono svolte le indagini e cos’è emerso.
Truffa degli iPhone usati, come funziona: l’indagine delle forze dell’ordine
Sono ore caldissime per la polizia postale che ha scoperto la nuova truffa degli iPhone usati. Infatti una coppia ha finto di voler vendere un iPhone 14 ad un ignaro giovane di Avellino per 400 euro, convincendolo successivamente sul fatto che il bonifico dell’avvenuto pagamento non sia arrivato. Così facendo il giovane ne ha fatti altri 90, andando quindi a versare 35mila euro nelle tasche della coppia di truffatori. Il ragazzo voleva acquistare un iPhone per soli 400 euro e si è ritrovato coinvolto in una maxi truffa. 
Tutto ciò proprio perché i truffatori erano riusciti a convincerlo che il problema fosse che i bonifici non arrivavano correttamente, spingendolo a farne di continuo. Una storia incredibile che sembra la trama di un film, ma che purtroppo è realtà. Ad entrare in azione ci hanno pensato i carabinieri di Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino, hanno dovuto realmente indagare per diverso tempo per dare un nome e un volto ai truffatori di un giovane del posto. Dopo l’indagine però si è riusciti a risalire all’identità dei due truffatori.
Una volta scoperta la coppia si è resa irreperibile. In poco tempo è sparita da ogni utenza e naturalmente senza inviare né il telefonino né tantomeno restituire la cifra sottratta. Il grande lavoro delle forze dell’ordine però è riuscito a scovare l’identità dei due truffatori, che risiedono in provincia di Siracusa. Già noti alle forze dell’ordine i due sono stati denunciati per truffa in concorso. Inoltre si sta facendo di tutto per recuperare la cifra sottratta al ragazzo. Adesso la coppia è stata deferita in libertà.