La novità è in lavorazione e promette di rivoluzionare il modo in cui milioni di cittadini utilizzano e conservano i propri documenti.
Negli ultimi anni, le istituzioni italiane ed europee hanno intrapreso numerosi progetti per digitalizzare la burocrazia, con l’obiettivo di semplificare la vita dei cittadini. Uno dei primi passi significativi in questa direzione è stata l’introduzione dell’app IO, una piattaforma che consente di accedere a vari servizi pubblici direttamente dal proprio smartphone. Tramite l’app IO, è possibile pagare tasse, gestire comunicazioni ufficiali e ricevere notifiche importanti da parte delle istituzioni italiane.
Guardando al futuro, sia il governo italiano che le istituzioni europee stanno sviluppando la propria versione dell’innovativo portafoglio digitale, un sistema che rivoluzionerà ulteriormente il modo in cui gestiamo i nostri documenti. Questo strumento permetterà ai cittadini di avere sempre con sé i documenti più importanti, eliminando la necessità di portarli fisicamente.
Il futuro dei documenti digitali è ormai qui: arriva IT-Wallet
L’IT-Wallet, il portafoglio digitale italiano, sarà lanciato a gennaio 2025. Lo ha annunciato Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, durante un’intervista al Sole 24 Ore. Il nuovo sistema permetterà ai cittadini di digitalizzare e conservare in formato elettronico documenti come la carta d’identità e la patente di guida, facilitando l’accesso e l’utilizzo di questi documenti in qualsiasi momento e luogo.
Il Sistema IT-Wallet è stato istituito con il decreto legge n. 19, approvato durante il Consiglio dei Ministri n. 71 del 26 febbraio. Prevede la creazione di due portafogli digitali: uno pubblico e uno privato. Il portafoglio pubblico, integrato nell’app IO, consentirà di avere i principali documenti in formato digitale, mentre il portafoglio privato sarà destinato ad altri tipi di documenti e servizi. A partire da luglio 2024, una fase di test iniziale permetterà ai cittadini di attivare le versioni digitali della tessera sanitaria, della patente di guida e della carta europea della disabilità. Questi test saranno estesi a un numero maggiore di utenti entro settembre dello stesso anno. Durante questa fase, verranno anche redatti i decreti attuativi che definiranno le specifiche tecniche e i servizi offerti dall’IT-Wallet.
Il lancio ufficiale dell’IT-Wallet è previsto per gennaio 2025, quando sarà possibile scaricare l’ultima versione dell’app IO e iniziare a utilizzare il portafoglio digitale. Per accedere al servizio, sarà sempre necessario autenticarsi tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta di Identità Elettronica). L’Italia punta quindi a precedere il debutto del portafoglio digitale europeo, previsto per il 2026, con l’obiettivo di testare l’infrastruttura e garantire l’interoperabilità transfrontaliera. Tuttavia, è importante notare che fino a quando il sistema europeo non sarà attivo, le versioni digitali dei documenti italiani non potranno essere utilizzate all’estero.
Per quanto riguarda la sicurezza, l’IT-Wallet permetterà agli utenti di scegliere quali dati condividere con terze parti. Inoltre, per l’accesso a determinati servizi sarà obbligatorio l’uso della CIE, in conformità con il regolamento europeo eIDAS 2.0.