Italia e 5G, il governo ha bloccato un accordo tra Fastweb e Huawei per la creazione di una rete nel Paese.
In Italia il 5G è un argomento davvero molto controverso, che di solito causa violenti litigi. Per molte persone di tratta di un potenziamento naturale e inevitabile della tecnologia esistente, per cercare di migliorare la rete. Il Covid-19, i lockdown, la DAD e lo smart working hanno evidenziato tutti i problemi delle infrastrutture italiane e pertanto è necessario che si faccia qualcosa per migliorare la situazione. Dall’altra parte ci sono delle persone che temono i potenziali danni che avrebbe sulla salute e sull’ambiente l’installazioni di ripetitori e di infrastrutture per supportare la potenza richiesta dalla rete 5G. A fare il grande passo sembrava essere Fastweb, che aveva degli accordi con Huawei per la distribuzione del 5G in Italia. Accordi che sono saltati completamente in seguito all’intervento del Governo italiano.
LEGGI ANCHE —> Tim, come avere 100 giga gratis ogni mese per tre mesi
Italia e 5G, governo blocca affare Huawei-Fastweb: decisive le pressioni USA
Secondo le ultime notizie riportate da Reuters, un incontro decisivo per questo cambio di rotta del Governo sarebbe stato quello tra il Segretario di Stato degli USA Mike Pompeo e il Ministro degli Esteri Luigi di Maio. L’America, sostiene Reuters, avrebbe fatto pressioni sugli italiani per impedire a Huawei di creare la rete 5G nel Paese, facendo annullare gli accordi che erano stati presi con Fastweb. L’Italia avrebbe quindi chiesto all’azienda nonché operatore telefonico di diversificare, cercando altri partner per la creazione di un’infrastruttura di rete 5G, evitando Huawei.
L’azienda cinese è stata uno dei nemici principali dell’Amministrazione Trump, al punto che potrebbero essere state fatte pressioni sull’Italia per evitare la riuscita di alcuni accordi. Una notizia che se confermata sarebbe senza dubbio molto interessante.
LEGGI ANCHE —> WindTre: da 150 Giga fino a seconda SIM, le promo del momento