Il “solito” iFixit pubblica un teardown del kit di riparazione Apple per iPhone, mostrandone da vicino tutti i segreti. Ecco quanto costa il kit e chi potrà acquistarlo, tenuto conto del suo debutto anche in Europa
Apple ha introdotto negli Stati Uniti un kit di riparazione per iPhone che permette agli utenti della “mela” di poter eseguire in autonomia le riparazioni del proprio smartphone Apple. Questo servizio, in predicato nei prossimi mesi di debuttare anche nel mercato europeo, consiste sostanzialmente in uno store accessibile da alcuni proprietari di iPhone (non tutti, quindi, e vedremo tra un attimo quali) in cui quest’ultimi potranno acquistare i materiali necessari (parti e kit) per riparare o sostituire alcuni elementi del proprio smartphone rovinosamente danneggiati, come la batteria, la fotocamera, il display, il vano SIM e lo speaker superiore.
Abbiamo detto alcuni in quanto questo kit di riparazione Apple fai-da-te non si estende a tutti gli iPhone in commercio, ma soltanto ai modelli più recenti e ancora in catalogo, come per l’appunto la serie iPhone 12, iPhone 13 e l’ultimo iPhone SE 3, lo smartphone Apple economico presentato lo scorso marzo. L’elenco sarà ovviamente aggiornato anche in prosieguo tenuto conto dell’ormai vicina uscita della serie iPhone 14.
Questo kit ha destato molta curiosità tra gli utenti della “mela” e iFixit, da sempre attento ad analizzare tutto ciò che trova posto sotto alla scocca degli iPhone, ha deciso di mettere le mani sullo strumento per analizzarne il contenuto. Il video è riportato nelle righe successive del presente articolo e mostra appunto tutti i segreti del kit di riparazione Apple, opportunamente smontato e valutato dai ragazzi di iFixit.
Kit di riparazione Apple iPhone: teardown iFixit
Non vogliamo rovinarvi la sorpresa, pertanto vi rimandiamo al teardown completo di iFixit per un approfondimento più preciso. Ne approfittiamo però per ricordarvi il prezzo del kit, per il quale Apple ha pensato a due differenti modalità di utilizzo, che riportiamo di seguito:
- un pagamento una tantum, con prezzi variabili in base alle esigenze (il kit completo può costare anche oltre 2.000 dollari a seconda delle casistiche)
- un pagamento a noleggio, versando una cifra di 49 dollari per l’utilizzo del kit per la durata di sette giorni, decorsi i quali l’utente dovrà rispedirlo ad Apple – la spedizione è a carico della stessa azienda americana – pena un pagamento di 49 dollari aggiuntivi e di ulteriori importi