Non è stato reso noto il costo dell'eventuale sostituzione, nel 2017, della batteria esausta con il Watch ormai fuori garanzia. Anche se si suppone che ammonterà a diverse decine di euro.
La Apple conferma sul suo sito ufficiale che la piccola batteria al Litio contenuta negli Apple Watch è certificata per mantenere l’80% della sua capacità al raggiungimento di 1000 cicli completi di ricarica. Quindi, se si considera un ciclo di ricarica ogni giorno ed un utilizzo intensivo del dispositivo, la batteria degli Apple Watch durerà più o meno due anni e mezzo.
In teoria gli Apple Watch nuovi dovrebbero fornire un’autonomia di 18 ore, ossia un massimo di 6 ore e mezza di riproduzione auto, oppure 3 ore di conversazione o ancora 72 ore di modalità “Power Reserve”.
Non si conosce ancora la differenza tra il modello montato sulle versioni da 38 mm e quelle da 42 mm, ma probabilmente il risultato prestazionale non cambierà di molto, poiché anche impiegando una batteria più potente agli Ioni di Litio si deve tener conto dei consumi dovuti allo schermo più grande.
Gli esperti di laboratorio di iFixit sostengono che la sostituzione del pacchetto batteria dovrebbe essere molto semplice, mentre invece le riparazioni saranno piuttosto complicate da effettuare, poiché, secondo gli esperti, sebbene aprire un Apple Watch non sia poi così difficile, trafficare con i componenti e con il processore S1 “System in Package” non sarà uno scherzo. L’indice di riparazione dello smartwatch Apple è 5 su 10, ossia inferiore all’iPhone 6 (7 su 10) ma superiore ad un iPad Air 2 (2 su 10).
Non è stato reso noto il costo dell’eventuale sostituzione della batteria esausta con il Watch ormai fuori garanzia, ma si suppone che dovrebbe ammontare a qualche decina di euro.
L’arrivo dell’Apple Watch in Italia è programmato per il 22 maggio con l’inizio dei pre-ordini lo stesso giorno (anche se, secondo indiscrezioni, i pre-ordini dell’Apple Watch potrebbero iniziare già l’8 maggio) e, come per gli altri 9 Paesi, le prenotazioni in Italia potranno avvenire solo online e con spedizione direttamente a casa. Naturalmente ci sarà la possibilità di provarlo nei negozi Apple Store italiani, però non si potrà acquistare direttamente nei negozi.
Lo smartwach della Apple è il primo esperimento di Apple con una nuova categoria di dispositivi dopo iPad nel 2010; con questo prodotto l’azienda di Cupertino debutta nel mercato dei dispositivi indossabili. Le tipologie di Apple Watch sono 3: il Watch, il Watch Sport e il Watch Edition.
Lo smartwatch dell’azienda non si connette a smartphone Android, nè con altri sistemi operativi, ma funziona solo con iPhone, più precisamente solo con iPhone dalla versione 5 in poi, ossia iPhone 5, 5s, 5c, 6 e 6 Plus.
I prezzi dei dispositivi sono allineati con le previsioni per i 3 modelli, perciò nella sua versione più economica il dipositivo sarà disponibile al prezzo di 350 dollari; l’edizione sportiva costerà 600 dollari ed il Watc Edition, potrebbe costare fino a 17 mila dollari.
Secondo gli analisti di mercato il lancio dell’Apple Watch spingerà anche la vendita dei dispositivi indossabili degli altri brand; infatti, secondo Strategy Analitytics il Watch della Apple si accaparrerà più della metà della torta, ma ci sarà un’altra metà del mercato che gli altri marchi si spartiranno, soprattutto quelli che producono dispositivi che sfruttano il sistema operativo Android Wear della Google.
Perciò chi vorrà competere dovrà provvedere a rendere disponibili i dispositivi anche per gli altri sistemi operativi.