Un nuovo brevetto di Apple mostra come potrebbero essere le confezioni di vendite dei futuri prodotti della “mela” grazie ad alcuni accorgimenti marcatamente green e all’insegna della resistenza
Sempre meno ingombranti per via di una politica di sensibilizzazione verso le tematiche ambientali e adesso anche più resistenti. Le confezioni di vendita dei prodotti Apple si preparano all’ennesima rivoluzione dopo che il colosso di Cupertino ha depositato presso l’ufficio brevetti un “cartone ammortizzante caratterizzato da una forte capacità di tenuta“. Un passaggio propedeutico in vista di una modifica che potrebbe inverarsi già nell’immediato futuro (forse con i prossimi iPhone 14?).
La notizia sta circolando con insistenza sul web e conferma la capacità di innovare dell’azienda americana, pur intrecciandosi con aspetti apparentemente marginali e secondari. L’incartamento presentato da Apple vede come protagonista assoluto un cartone che lo stesso sodalizio della “mela” ha voluto descrivere utilizzando il termine “a molla”, caratteristica quest’ultima che evidenzia appunto la particolarità del materiale nell’ottica di una maggiore resistenza agli urti: il cartone è infatti trattenuto da un sostegno piegato, così da creare una sorta di effetto cuscinetto per contenere le conseguenze provocate da un eventuale impatto. Secondo quanto spiegato da Apple, questa soluzione assorbirà meglio gli impatti ripetitivi nel tempo e avrà il pregio di mantenere inalterata la forma del cartone.
Brevetto Apple: più resistenza, meno impatto ambientale
Il brevetto, che consiste nell’utilizzo di componenti di ammortizzazione all’interno del packaging, ha anche degli importanti risvolti ambientali, considerata l’assenza dell’utilizzo di materiali meno green come il polistirolo espanso e imbottiture di schiuma. Apple rinnova quindi il proprio impegno in materia di sostenibilità e l’ultima sperimentazione lo conferma pienamente. Questi cuscinetti ammortizzatori di cartone ondulato riprodurranno restituiranno infatti un alto grado di resistenza a deformazioni e urti, adeguandosi per converso ai più alti standard ambientali.
L’azienda americana aveva già ridotto all’osso le confezioni di vendita degli iPhone dopo l’annuncio dell’eliminazione del caricatore, da acquistare a parte. Anche i nuovi Mac Studio e Studio Display, presentati insieme all’iPhone SE 2022 durante l’evento dello scorso 8 marzo, sono impreziositi da alcune scelte produttive rigorosamente green: Apple ha infatti che entrambi i i devices utilizzano plastica e alluminio riciclati in vari componenti e rispettano i rigorosi standard dell’azienda in tema di efficienza energetica; la stessa confezione di vendita dei due prodotti è stata realizzata con fibre di legno riciclate o provenienti da foreste a gestione sostenibile.
Un impegno ben evidenziato anche dai numeri: l’azienda americana ha infatti dichiarato di aver tagliato le emissioni di 2 milioni di tonnellate CO2 all’anno.