La prima stampante molecolare per bevande: dal caffè alle bevande. E il prezzo non è affatto esoso

Ci sono voluti un studio di circa tre anni, con la collaborazione di un team di scienziati. Tanta buona volontà per rendere fattibile qualcosa di mai visto prima, e un pizzico di sana follia per immaginare una casa smart a cui mancava una stampante molecolare in grado di produrre un numero considerevole di bevande.

E’ stata Cana, un nome di una città della Galilea che evoca le Sacre Scritture e la moltiplicazione del pane e guarda caso dei vini, a sviluppare di un’idea talmente incredibile da essere realizzata e lanciata a breve nel mercato.

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Stampante 3D per bevande e caffè – Adobe Stock

Utilizzando un’unica cartuccia di aromi, la macchina di Cana può miscelare circa una migliaia di bevande: succhi, bibite, caffè freddo, bevande sportive, cocktail. E vino, naturalmente. Sembra fantascienza, ma è tutto vero.

Una nuova tecnologia di erogazione di liquidi microfluidici

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Liquidi microfluidici – Adobe Stock)

Con Cana One, progettato per essere posizionato sul piano di lavoro della cucina, si potrà selezionare una bevanda da un’ampia gamma di tipi e marche usando il touchscreen. Personalizzazione dei livelli di alcol, caffeina e zucchero (le bevande alcoliche e contenenti caffeina possono essere bloccate dietro un PIN, a scanso di equivoci). Cana ha collaborato con marchi di bevande di tutto il mondo per creare qualcosa che si fatica a credere.

Un team di scienziati ha trascorso tre anni a studiare le bevande popolari a livello molecolare, ha rivelato Cana. I ricercatori hanno apparentemente isolato i composti traccia dietro il sapore e l’aroma, per usarli per creare una serie di ingredienti in grado di fornire un’ampia varietà di bevande.

ll sistema utilizza una “nuova tecnologia di erogazione di liquidi microfluidici per miscelare le bevande. Cana sostiene che almeno il 90% di ciò che beviamo è acqua con aggiunta di aromi, zucchero e alcol, per cui riducendo rifiuti e le emissioni associate, si aiutano le persone a evitare le bevande in bottiglia e in lattina. Tutto grazie a questa stampante molecolare.

Il cliente dovrà pagare a parte le miscele del dispositivo, in base al drink desiderato: ciascuno costerà tra 29 centesimi e 3 dollari, anche se Cana afferma che il prezzo medio sarà inferiore rispetto alle bevande in bottiglia con cui conviviamo. Il sistema richiede anche cartucce di zucchero e alcolici, entrambe sostituite automaticamente, e una bombola di CO2.

Fra i dire e il fare, però, c’è di mezzo un mondo. Un mondo fatto di gusto, ma anche di promesse da mantenere. Per il momento si sa che si dovrà abbattere il costo di 99 dollari, che è un credito rimborsabile. La stampante molecolare costerà molto meno del previsto o dell’immaginabile: 499 dollari, dice Cana, per i primi 10.000 ordini. Gli altri la pagheranno 799. La società prevede di iniziare a spedire la macchina all’inizio del 2023.

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