Sotto la guida di Mark Zuckerberg, Meta sta cercando di passare dalla sua complicata eredità di società di social media a una visione futuristica del Metaverso che mira a rimodellare il futuro di internet.
Questa transizione sta avvenendo mentre le critiche da parte di utenti, autorità di regolamentazione e persino i suoi stessi ex dipendenti, sono ai massimi livelli. Sono anni che gli anti Zuckerberg inneggiano contro Meta, in tutte le sue sfaccettature: Facebook, Messenger, Instagram, WhatsApp, tutti social nocivi per la salute mentale degli adolescenti. E non.
La nuova stagione del premiato podcast narrativo Land of the Giants di Vox Media Podcast Network debutterà la prossima settimana, il 13 luglio. Questa volta, il corrispondente senior di Recode Shirin Ghaffary e il vicedirettore di The Verge, Alex Heath, si sono uniti per raccontare la storia di Meta, in un momento cruciale della sua storia.
Viaggio all’interno di Meta: come è nata, com’è e come sarà
Sono in tanti a volerne la testa: chi per raccogliere la sua eredità, chi semplicemente per il gusto di vederla smantellata. Nel frattempo, gli affari di Zuckerberg non stanno andando per il verso giusto. Facebook oramai ha perso le tracce di TikTok, Instagram ha provato a reggere il passo del social numero uno al mondo, nonché pagina più vista (addirittura più di Google) nel 2021. Da qui l’inevitabile trasformazione di Meta, sempre più convinta a ripensare completamente il suo approccio ai social media.
La nuova stagione di Land of the Giants promette di entrare nel mondo che fu, che è attuale e dove vuole arrivare Meta, offrendo rapporti originali sulle sfide attuali di Meta e sul futuro che sta costruendo.
I co-conduttori del podcast già osannato saranno proprio Shirin Ghaffary (vice direttore di Recode) e Alex Heath (corrispettivo di The Verge), che esploreranno i momenti critici di ciò che prima si chiama semplicemente Facebook, ora Meta: dalla sua origine come una startup scadente a un colosso tecnologico.
Un viaggio dunque all’interno del colosso californiano, grazie ai contributo dei dirigenti attuali ed ex, tra cui il massimo dirigente politico di Meta Nick Clegg e il capo di WhatsApp Will Cathcart, oltre a critici e leader preminenti al di fuori dell’azienda come l’informatore Frances Haugen e Zynga fondatore Mark Pincus. Un focus, a partire dal 13 luglio, tutto da seguire.