Gli smartwatch come chiavi digitali: l’ultimo progetto della cinese BYD mostra tutte le potenzialità dei wearable
Gli smartwatch rappresentano una delle categorie più in salute dell’intero segmento mobile, forte di una crescita vertiginosa raccolta soprattutto negli ultimi anni. Naturale quindi che nuovi players stiano guardando con estremo interesse al settore, e fa specie che tra questi figurino pure dei produttori non propriamente addentro alle meccaniche dei wearable.
Un esempio tangibile è rappresentato in quest’ottica da BYD, compagine societaria salita in cattedra soprattutto nel mercato asiatico per le sue automobili dense di tecnologia e di un rapporto qualità-prezzo piuttosto favorevole. Ebbene, come riportato da alcuni media locali, l’azienda cinese presenterà nelle prossime settimane uno smartwatch molto particolare: sfruttando il tag NFC posizionato magistralmente sullo specchietto retrovisore sinistro dell’automobile, sarà possibile sbloccare il veicolo elettrico attraverso un semplice gesto con il polso. Una mossa certamente innovativa se si guarda soprattutto al Vecchio Continente, ancora legato alla classica chiave fisica.
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Le chiavi dell’auto a portata di…polso
Per quanto innovativa, la strada perseguita da BYD non è totalmente nuova: in commercio esiste infatti un altro wearable – nello specifico l’Oppo Watch 2 in versione Cina – anch’esso dotato di una feature che permette di sbloccare le porte delle auto elettriche griffate BYD.
E come per le funzioni, anche l’estetica risulta esser tutto sommato familiare: l’aspetto rotondo e il design ricordano vagamente l’apprezzato Huawei Watch 2 GT, mentre non c’è ancora menzione sulle specifiche tecniche e né tantomeno sul sistema operativo. Non aspettatevi comunque WearOS, praticamente sconosciuto in Cina. I materiali saranno comunque nobili, grazie alla presenza di vetro zaffiro e cassa in metallo.
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Al di là della poca originalità, è interessante rimarcare le potenzialità d’uso dello smartwatch, compagno ideale delle automobili elettriche del produttore cinese. Oltre a sbloccare la vettura, sarà possibile accendere il motore, aprire il portellone posteriore e controllare i finestrini. Caratteristiche in pieno stile James Bond, eppure realmente tangibili. Quantomeno in Cina. Lo vedremo ufficialmente in Italia? Giammai. Accontentiamoci comunque di Apple Watch, dotato anch’esso di funzionalità simili sulle auto compatibili.