Un report condiviso da Data.Ai rivela quali sono state le app di streaming più utilizzate in Italia nel 2021, sia per ciò che concerne il settore audio che quello dedicato all’ascolto della musica
Lo streaming impazza ovunque e le sue specificità hanno rivoluzionato certamente la fruizione dei contenuti multimediali, sia audio che video. La possibilità di vedere i nostri film o le serie TV preferite in qualsiasi posto, oppure ascoltare le playlist o le stazioni radio più vicine ai nostri gusti, rappresentano fattori entrati ormai nelle nostre abitudini. Ma quali sono le app di streaming più utilizzate in Italia nel 2021?
La domanda non è retorica, considerato soprattutto che di servizi per vedere film e serie TV o ascoltare musica ce ne sono diversi, per non dire pure troppi. Il report The State of media & entertainment di Data.Ai offre in tal senso uno spaccato importante sulle preferenze dei consumatori, partendo proprio dai dati di accesso globale degli utenti ai contenuti media. E i numeri a contorno danno assoluta contezza di un fenomeno diventato ormai parte integrante della nostra vita quotidiana: la spesa globale per tali contenuti ha sfiorato nell’anno solare del 2021 qualcosa come 6.36 miliardi di dollari, a fronte di oltre 2.2 miliardi di download di app corrispondenti alle varie piattaforme online.
Senza voler tergiversare, diciamo subito che dall’analisi delle app di streaming più utilizzate in Italia nel 2021 campeggiano, per ciò che concerne la parte video, il trittico targato Netflix, Prime Video e RaiPlay, con la prima stabilmente al comando a danno degli altri due servizi. Non sorride invece Apple TV+, scalzata fuori dalla top ten dall’arrembante Pluto TV, mentre SkyGO ha perso il quarto posto in favore di Disney+, sempre più in ascesa.
Se finora abbiamo parlato di app di streaming a pagamento, dedichiamo una battuta anche ai servizi gratuiti dedicati allo streaming multimediale, tenendo sempre conto della situazione italiana. Secondo i dati condivisi dalla fonte, l’app di streaming gratuita più scaricata dai nostri cittadini nel 2021 è stata Twitch, seguita da BIGO LIVE e da altre app meno conosciute e di “peso” rispetto alle più note ed apprezzate globalmente.
App di streaming più caricate in Italia nel 2021: Spotify domina incontrastato il settore audio
Abbiamo parlato all’inizio di una spesa complessiva che supera in via generale i 6.36 miliardi di dollari per le app di streaming multimediale. In questo senso, ad ingrossare il consuntivo sono stati soprattutto i servizi per i contenuti audio, dove la spesa relativa all’anno 2021 ha conosciuto una crescita di oltre il 130%; apprezzabili risultati anche per le app di video brevi, la cui spesa complessiva nel 2021 ha raggiunto i 2 miliardi di dollari ed è segnata da una crescita in segno positivo di circa l’80% rispetto ai dati del 2020.
Visto che abbiamo fatto riferimento alla crescita dei servizi legati all’audio, può essere agevole concludere con una sottolineatura sulle app audio più scaricate in Italia: in quest’ottica, Spotify comanda stabilmente la graduatoria delle app audio a pagamento, mentre spostando lo sguardo verso il settore radioplayer, si evidenzia il risultato raggiunto da TuneIn Radio, al primo posto nella speciale classifica.
L’analisi riportata da Data.Ai conferma anche la crescita della digitalizzazione e la familiarità degli utenti con gli store ufficiali degli smartphone. Un dato quest’ultimo acclarato anche precedentemente da un report di AppAnnie, che aveva confermato la galoppante crescita degli store digitali nel 2021. E i numeri del 2022 non dovrebbero essere da meno.