Le emoji fanno ormai parte della storia della comunicazione online, ma hanno sollevato anche diverse polemiche: siamo di fronte a un nuovo cambiamento.
La comunicazione online nel corso del tempo si è evoluta tantissimo e al giorno d’oggi sono diversi gli strumenti a disposizione degli utenti che si possono utilizzare per comunicare con i propri amici, parenti e conoscenti attraverso le principali piattaforme di messaggistica e i social: tra gli elementi più famosi e utilizzati ci sono sicuramente le emoji che, nonostante il grande clamore e il grande utilizzo, hanno sollevato anche qualche polemica nel corso degli anni.
Le emoji non sono altro che la naturale evoluzione di quelle che un tempo venivano definite emoticon, ovvero successioni di caratteri che andavano a formare delle espressioni facciali molto minimaliste e che erano utili per far capire all’interlocutore l’umore con il quale è stato scritto un determinato messaggio; le emoticon si sono poi evolute in emoji con l’avvento di WhatsApp e degli smartphone che svolgono la stessa funzione delle emoji ma con dei veri e propri pittogrammi dettagliati.
Nel corso degli anni la collezione di emoji è aumentata sempre di più andando a coprire non solo le emozioni e le espressioni facciali, ma qualsiasi elemento compresi simboli, bandiere, oggetti della vita quotidiana, veicoli, luoghi, cibo, animali e chi più ne ha più ne metta, sollevando talvolta anche qualche polemica riguardo emoji controversie che, a seguito di proteste, hanno subito cambiamenti nella forma e nel colore.
Ancora un cambiamento estetico per l’emoji controversa: ecco com’è adesso
Nel 2018, dunque ormai 6 anni fa, moltissimi utenti avevano ferocemente protestato per la presenza dell’emoji di un’arma da fuoco, in particolare una pistola, che era presente all’interno del set “Oggetti” accanto ad altri pittogrammi della stessa categoria come la dinamite, la bomba, la spada, il piccone, la sega, il coltello, l’ascia e altri oggetti che è possibile accomunare alla violenza; ma le polemiche si sono scagliate solamente nei confronti dell’emoji della pistola.
Le grandi polemiche hanno spinto l’azienda creatrice delle emoji a “correggere il tiro” e cambiare totalmente l’emoji della pistola con una pistola ad acqua, certamente meno violenta e più carina rispetto a una vera e propria arma da fuoco. Il cambiamento è stato applicato successivamente a tutte le piattaforme sulle quali è possibile usare emoji, ovvero Apple, Google, Samsung, Facebook, Microsoft e X (ex Twitter).
Da qualche giorno però sembra proprio che questa emoji non riesca davvero a trovare pace perché, stando a ultime testimonianze online, il pittogramma è stato nuovamente cambiato: questa volta però, con sorpresa di tantissimi utenti, è stato fatto un passo indietro tornando al design originale dell’arma da fuoco, ma a quanto pare questo è successo solamente sulla piattaforma X mentre sul resto delle piattaforme rimane la pistola ad acqua.