LG sta meditando seriamente di gettare la spugna e ritirarsi dal settore degli smartphone, dove la concorrenza appare imbattibile. Il Ceo lo ha già comunicato ai dipendenti.
LG è stanco di inseguire competitor che sono molto più attrezzati sul mercato degli smartphone e potrebbe alzare bandiera bianca, uscendo da questo settore o ridimensionando il proprio impegno. Ecco quanto scoperto dal Korea Herald, che ha intercettato (ricevuto?) una lettera che il CEO Kwon Bong-seok ha recapitato ai suoi dipendenti. Il numero uno della multinazionale SudCoreana si dice pronto a uscire dal segmento degli smartphone, se necessario.
È ormai da tempo che si susseguono i rumors sulla frustrazione di LG riguardo al business degli smartphone. Sebbene solo qualche giorno fa il portavoce dell’azienda avesse negato con fermezza l’intenzione di gettare la spugna o anche ridimensionare il comparto, le performance di LG sul mercato dei telefonini suggeriscono il contrario. I numeri non sono nemmeno paragonabili a quelli di colossi come Samsung o Apple, e nemmeno dei leader cinesi Huawei e Xiaomi.
TI POTREBBE INTERESSARE->Tv LG si aggiornano con WebOS 6.0: arriva Facebook Watch
LG dismette gli smartphone ma il rollable si farà
Per questo, le riflessioni che Kwon Bong-seok ha condiviso con i suoi impiegati non sono certo un fulmine a ciel sereno. Visto che la concorrenza diventa sempre più agguerrita, ha detto il dirigente, LG deve calcolare “freddamente” il da farsi e sta quindi considerando la “vendita, il ridimensionamento o il ritiro da questo settore”.
PROVA ANCHE->Smartphone più veloci del 2020, la classifica dei primi dieci per Master Lu
D’altra parte, non è certo un caso se dal 2019 i dispositivi LG di fascia media e bassa sono stati prodotti in outsorcing. Una pratica che serve a tagliare i costi, utilizzata anche da altre aziende. Ma mentre Samsung commissiona il 30% dei suoi telefonini ad altre aziende, per LG si tratta del 70% della produzione. Una bella differenza. Resta per adesso confermato il lancio di un rollable entro il 2021, ma potrebbe trattarsi dell’ultimo “botto” che chiude i giochi. Ci si aspetta un device di altissimo profilo, con prezzi che difficilmente saranno competitivi.