A tre anni di distanza dall’incendio della cattedrale di Notre Dame, una indiscrezione di Capital anticipa l’importo versato da Apple per finanziare i lavori di ripristino
In molti si ricorderanno cos’è accaduto tre anni addietro alla cattedrale di Notre Dame di Parigi. Più o meno in questo periodo, il maestoso monumento francese fu colpito da un grave incendio che provocò danni significativi all’edificio e il ferimento di tre persone: un vigile del fuoco e due agenti di polizia, che erano venuti in soccorso per spegnere le fiamme.
La notizia dell’incendio della cattedrale di Notre Dame fece il giro del mondo e suscitò ovviamente scalpore, a tal punto da mettere in moto una macchina di donazioni sospinta da Heritage Foundation per contribuire alla ricostruzione. Tanta fu la sensibilità generale e molte persone contribuirono attivamente per sostenere i lavori di ripristino di uno dei simboli più affermati e conosciuti in tutto il mondo.
Tra i protagonisti che decisero di intervenire figura anche Apple, che attraverso il suo amministratore delegato, Tim Cook, aveva espresso vicinanza al popolo francese sin dalle ore successive al brutto accaduto. Importante fu anche la promessa dell’addì di Cupertino: “Apple contribuirà attivamente per i lavori di ripristino”, aveva affermato Tim Cook. E così è stato.
Tra gli interventi messi in campo dalla “mela” figurano somme generosamente consegnate a disposizione per finanziare i lavori oltre che il supporto tecnico Heritage Foundation, che ha permesso di integrare Apple Pay nella pagina dedicata alle donazioni da corrispondere all’organizzazione. Per completezza, diciamo che Heritage Foundation è un’organizzazione privata francese che ha lo scopo di promuovere il patrimonio del paese e proprio quest’ente si è subito messo in moto per raccogliere i fondi necessari per sostenere la ricostruzione di Notre Dame.
Apple avrebbe donato 5 milioni di dollari per finanziare i lavori di ripristino di Notre Dame
Come spesso accade in questi casi, non abbiamo contezza dell’esatta cifra che Apple ha deciso di sborsare per contribuire al ripristino della cattedrale di Notre Dame, ma una indicazione è possibile comunque averla da alcune indiscrezioni emerse proprio in queste ore.
A quasi tre anni dall’accaduto, il quotidiano Capital ha svelato che Apple avrebbe staccato un assegno da 5 milioni di dollari, corrispondenti al cambio in circa quattro milioni e mezzo di euro. Si tratta di una cifra importante, anche se bisogna aggiungere qualche altro dettaglio. Infatti, essendo tale importo deducibile dalle tasse, il gigante di Cupertino sborserà alla fine 2,7 milioni di euro. Tenendo conto, peraltro, che quei 5 milioni di dollari stanziati da Apple corrispondono allo 0,009% dei profitti incamerati all’anno dall’azienda statunitense. Una minuzia, volendo dirla tutta.
In ogni caso, è anche importante precisare che Apple non ha legami diretti con la cattedrale di Notre Dame, ma si tratta piuttosto di un contributo volontario.