Trapela su GeekBench un inedito dispositivo di Vivo con a bordo il fiammante Snapdragon 898. Siamo sempre più vicini all’era dei primi top smartphone Android 2022.
Un passo in più in vista della presentazione ufficiale. Qualcomm sembra aver pronto il suo “gioiello” targato Snapdragon 898 e le prossime settimane saranno senz’altro decisive per metter un punto esclamativo rispetto alla moltitudine di indiscrezioni emerse finora.
Il processore dei top smartphone 2022 è stato infatti avvistato in queste ore all’interno della piattaforma benchmark GeekBench. Una notizia certamente di rilievo per almeno due ragioni: in primo luogo, conferma l’ormai imminente debutto del SoC; dall’altro lato, ci permette di toccar con mano – sia pure attraverso dei “freddi” numeri – le potenzialità balistiche del potentissimo chipset creato dalle fonderie del gigante dei semiconduttori mobili.
Lo Snapdragon 898 oggetto di rilevazione è stato installato su uno smartphone inedito di Vivo, l’azienda cinese assorbita dentro al gruppo BBK Electronics. Probabile quindi che il produttore di Shenzhen stia testando il nuovo processore di Qualcomm per poi utilizzarlo dentro al suo primo flagship in salsa 2022. Il SoC in questione ha raccolto su GeekBench uno score di 720 punti in single-core e 1919 punti per ciò che riguarda invece il comparto multi-core.
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Snapdragon 898 sempre più vicino al debutto
Come confermato dalla stessa piattaforma, pare che il prossimo Snapdragon avrà una frequenza operativa inferiore rispetto alle attese, pur mostrando ampie migliorie determinate grazie all’impiego del nuovo Cortex-X2 Super Core a 2,42 GHz, abbinato ai tre core Cortex-A710 Power con potenza fino 2,17 GHz e i quattro Cortex-A510 efficienti fino a 1,79 GHz. Ci aspettiamo comunque ottimi riscontri anche sotto il fronte dell’autonomia, visto che lo Snapdragon 898 sarà costruito secondo un processo produttivo a 4 nanometri di Samsung.
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Ad ogni buon conto, le prossime settimane saranno decisive per la fatidica ufficialità e con essa potrebbe pure trovar spazio lo Snapdragon Wear 5100, altro progetto in cantiere da parte di Qualcomm. La disponibilità sul mercato dovrebbe invece coincidere con il 2022, ma c’è chi vuole comunque battere i tempi, forte anche di un’alleanza strategica: sulla falsariga dello scorso anno, potrebbe essere Xiaomi con il suo Mi 12 ad aprire la strada agli smartphone top di gamma di nuova generazione.