Occhio a non lasciare lo smartphone in ricarica in questi posti. I danni potrebbero essere irreparabili e rischiate di distruggerlo per sempre. Ci sono alcuni piccoli accorgimenti utili per avere la batteria sempre al 100%
Negli ultimi anni, gli smartphone hanno subito un’evoluzione incredibile, con aziende che puntano sempre di più su design, fotocamera, processori e specifiche tecniche avanzate. Le grandi aziende come Samsung, Apple, Huawei, Xiaomi e molti altri, cercano di creare dispositivi che possano adempiere ad ogni richiesta degli utenti senza troppi problemi, e di conseguenza, gli smartphone diventano sempre più potenti. 
Tuttavia, nonostante le grandi evoluzioni in termini di tecnologia, uno dei fattori più importanti nella scelta di uno smartphone rimane sempre l’autonomia della batteria, fondamentale soprattutto ai giorni nostri, dove il nostro dispositivo diventa un’estensione di noi stessi, sempre al nostro fianco e in continuo utilizzo.
Ricarica smartphone, occhio a non ricaricarlo in questo modo
In questa ottica, molti utenti cercano di tenere sotto carica il proprio smartphone per tutta la notte, in modo da poter affrontare al meglio la giornata successiva, ma spesso sentono parlare di problemi legati alla ricarica notturna, che potrebbe danneggiare il loro smartphone. Ma perché succede questo?
Molti pensano che il problema riguardi i cicli di ricarica, con le batterie agli ioni di litio che hanno un numero limitato di cicli, e quindi caricare lo smartphone tutta la notte, potrebbe aumentare l’usura della batteria. In realtà, il vero problema riguarda la temperatura del dispositivo, che tende a surriscaldarsi soprattutto quando teniamo lo smartphone su superfici calde come può essere una coperta o un cuscino.
Le batterie degli smartphone sono progettate per resistere a temperature comprese tra i 0 e i 35 gradi Celsius, quindi quando si caricano, producono calore. Se la temperatura del dispositivo supera i 35 gradi, la batteria potrebbe danneggiarsi, con il rischio di ridurre drasticamente la sua durata.
Pertanto, per evitare problemi alla batteria, è consigliabile non caricare lo smartphone tutta la notte. Se possibile, è meglio ricaricare il dispositivo durante il giorno, oppure utilizzare un caricabatterie intelligente, che interrompe la carica quando il dispositivo raggiunge il 100%. Gli smartphone di ultima generazione hanno inoltre alcune opzioni funzionali, che bloccano in automatico la ricarica una volta raggiunta un’autonomia tale da poter utilizzare il device senza tenerlo attaccato al caricabatterie. Vi consigliamo di attivarla qualora necessario, così da evitare eventuali danni irreparabili al telefono che necessitano dell’ausilio di assistenza.