I sistemi di navigazione di ultima generazione hanno ormai raggiunto livelli pazzeschi. Ma forse non ancora abbastanza, considerando tutte le novità alle quali stanno lavorando i team di sviluppatori. L’ultima è utilissima
I vari sistemi di infotainment e le app di navigazione hanno ormai da tempo assunto un ruolo indispensabile quando si è alla guida. Le auto di ultima generazione dispongono di schermi e supporto integrato ad Apple Car o Android Auto, in modo da poter avere app e navigatore sempre a portata di mano.
Mentre per chi non può usufruire di questo vantaggio, c’è lo smartphone a sopperire. Parlando più nel dettaglio di app dedicate alla navigazione, le due principali protagoniste del settore sono senza dubbio Google Maps e Maps di Apple. Quest’ultima ha in serbo una grossa novità, sicuramente molto utile e che verrà sfruttata sin da subito dai milioni di utenti sparsi per il mondo.
Apple Maps, l’ultima novità è perfetta per le esigenze degli utenti
Apple si è sempre dimostrata molto attenta ad ascoltare il feedback dei propri utenti per migliorare i servizi messi a disposizione su iOS. Tra questi, è impossibile non menzionare proprio Apple Maps, sempre più avanzato e che ormai non ha nulla da invidiare a Google Maps. C’è una novità appena lanciata che potrà rivelarsi utilissima se sfruttata come si deve.
Stiamo parlando di Parker Car, uno strumento che – come si può evincere dal nome – aiuterà i consumatori a non perdere più la propria auto quando parcheggiata in luoghi troppo affollati. Si può usare sin da subito, con l’unico requisito di collegare l’iPhone all’auto tramite Bluetooth o CarPlay. Bisogna poi attivare i Servizi di Localizzazione, le Posizioni Significative e appunto Parked Car in Apple Maps. Va detto che, come spiegato da Apple stessa, non servirà utilizzare in maniera attiva l’app di navigazione per far sì che il servizio funzioni.
Una volta attivata Parked Car, infatti, questa funzionerà in background senza alcun tipo di problema. Chiaramente non si potrà fare sempre affidamento in maniera totalmente precisa allo strumento. Il GPS non sarà in grado per esempio di segnalare se il vostro veicolo si trova al primo, al secondo o al terzo piano di un garage sotto il suolo. Ma sono piccoli dettagli sui quali gli utenti potranno senza dubbio sorvolare.