Meta+fa+un+passo+indietro%3A+che+sta+succedendo+e+cosa+cambia+per+l%E2%80%99Europa
cellulariit
/meta-fa-un-passo-indietro-che-sta-succedendo-e-cosa-cambia-per-leuropa/amp/
Curiosità

Meta fa un passo indietro: che sta succedendo e cosa cambia per l’Europa

Published by
Paolo Pontremolesi

Questa vicenda è l’ennesimo esempio delle sfide che le grandi aziende tecnologiche devono affrontare per conformarsi alle normative europee.

Le grandi aziende come Meta si trovano spesso a fare i conti con le severe normative dell’Unione Europea. La regolamentazione europea in materia di privacy e concorrenza è tra le più rigorose al mondo, costringendo molte aziende tecnologiche a rivedere e adattare le proprie politiche per poter operare sul mercato europeo. Questa situazione porta spesso a ritardi e modifiche nei lanci di nuovi prodotti e servizi.

Meta si trova ad affrontare una serie di disaccordi con le autorità europee Cellulari.it

Recentemente sembra essere arrivato il turno di Meta di affrontare queste difficoltà. L’azienda aveva in programma il lancio di uno dei suoi servizi più attesi, ma ha dovuto fare un passo indietro a causa di disaccordi con i regolatori europei. La situazione attuale vede Meta impegnata in un dialogo con le autorità per trovare una soluzione che permetta il lancio del suo nuovo prodotto nel rispetto delle normative UE.

Meta rimanda l’introduzione di uno dei suoi servizi più attesi in UE a causa delle dispute legali

Meta ha annunciato il ritardo del lancio delle nuove funzionalità di Meta AI in Europa a causa delle preoccupazioni sollevate dalla Commissione per la Protezione dei Dati irlandese (DPC). Nello specifico, la DPC ha chiesto a Meta di posticipare l’addestramento dei suoi grandi modelli di linguaggio (LLM) sui dati degli utenti europei fino a quando non saranno rispettate le normative locali sulla privacy.

Il ritardo nel lancio di Meta AI in Europa evidenzia le sfide che le grandi aziende tecnologiche devono affrontare Cellulari.it

Il problema nasce dal fatto che Meta intendeva utilizzare i contenuti pubblici condivisi dagli utenti su Facebook e Instagram per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale. Questa pratica, però, fin dal suo annuncio ha sollevato preoccupazioni tra le autorità regolatorie europee, che richiedono una maggiore tutela della privacy degli utenti.

La richiesta della DPC irlandese, che agisce per conto delle autorità europee per la protezione dei dati, ha quindi imposto una pausa a questi piani. Stefano Fratta, direttore globale per l’impegno sulla politica della privacy di Meta, ha espresso delusione per questa decisione, sottolineando che l’azienda aveva già incorporato feedback regolatori e informato le autorità europee fin da marzo.

Il gruppo di advocacy per la privacy NOYB (“Non of your business”) ha giocato un ruolo cruciale in questa vicenda. Max Schrems, presidente del gruppo, ha accolto con favore la decisione di rallentare i piani ma ha anche sottolineato la necessità di monitorare da vicino la situazione, rilevando che finora non c’è stato alcun cambiamento ufficiale nella politica sulla privacy di Meta che renderebbe questo impegno giuridicamente vincolante.

Published by
Paolo Pontremolesi

Recent Posts

  • Applicazioni

La nuova funzione di WhatsApp è un sollievo per molti, finalmente la pace: ecco cosa fa

Sta per arrivare una nuova funzione di WhatsApp che renderà felici moltissimi utenti. Vediamo insieme…

1 mese ago
  • Google

Google Foto, in questo modo rimuovi le persone indesiderate: la funzione perfetta per dire addio

Google foto permette di eliminare persone indesiderate dalle foto e consente di evitare brutti ricordi.…

1 mese ago
  • Notizie

Diritto alla riparazione: entra in vigore la nuova direttiva UE, funziona così

Come funziona la nuova direttiva UE sul diritto alla riparazione? Ecco tutto quello che serve…

1 mese ago
  • Apple

Se hai un iPhone devi assolutamente avere questo accessorio: non ne potrai fare a meno

Se possiedi un iPhone, dovresti davvero considerare di aggiungere questo accessorio alla tua collezione: una…

1 mese ago
  • Applicazioni

Se usi Vinted o Wallapop potresti essere nei guai: cosa sta succedendo a centinaia di persone

Attenzione se utilizzi Vinted o Wallapop, potresti ricevere cattive notizie e finire nei guai. Ecco…

1 mese ago
  • Applicazioni

Instagram cambierà il suo look: siete pronti al nuovo aggiornamento?

Instagram, da sempre attento ai trend e alle esigenze degli utenti, ha deciso di dare…

1 mese ago