Microsoft ci ha fatto sapere riguardante la chiusura di un servizio noto a tutti quanti noi, lo stesso che speravamo non venisse mai chiuso: di quale si tratta
Quando sentiamo di parlare di eventuali chiusure di servizi, per quanto non ci possa interessare profondamente, si tratta comunque sia di una scelta difficile da prendere per tutte quante le società del mondo. Non ha importanza il settore in cui avviene: nessuno riuscirebbe a intraprendere questa strada con tanta facilità. Tuttavia, quando succede eventualmente è necessario procedere con questa iniziativa visto che – si spera – ci sia un motivo più che valido dietro.
Fare i nomi delle aziende che tendono a prendere queste decisioni, come potreste pensare, riteniamo che sia del tutto inutile. Potrebbe essere Amazon come anche Samsung per esempio, oppure un’altra compagnia ancora che non ha nulla a che vedere con quelle che abbiamo citato sino a questo momento. Da tale presupposto, quindi, è facile arrivare a pensare che una qualunque istituzione importante potrebbe annunciare da un giorno all’altro la chiusura di un servizio che ci sta particolarmente a cuore.
Internet Explorer a terra: il servizio è stato reso offline
Ed è esattamente quello che ha fatto Microsoft praticamente, tant’è che ha stupito tutti quanti noi. Ciò che ha messo all’angolo per sempre è una attività che ci riguarda da vicino, e che probabilmente avremmo potuto ancora utilizzare se ne avessimo avuto occasione. Ora, invece, è tutto svanito: non si potrà più tornare sui propri passi. Siete curiosi di scoprire che tipo di servizio è stato chiuso per sempre? Forse qualcuno lo avrà già immaginato per intuito: ecco di cosa stiamo parlando.
Parliamo di Internet Explorer, che giunge alla sua fine in via definitiva proprio adesso. Inizialmente si pensava di chiuderlo in vista del rilascio di Windows 10, ma in seguito venne tenuto in vita da una versione migliorata e che si pensava potesse aiutarlo. Tuttavia la sua controparte, cioè Edge, era diventato ormai il browser predefinito per eccellenza, portando lentamente quello che un tempo era stato il motore di ricerca principale ad essere soltanto una ruota di scorta in procinto di andare in pensione.
C’è da dire, però, che la sua resistenza è stata davvero notevole. Internet Explorer infatti è stato ritirato lo scorso giugno, a vantaggio ovviamente di Edge, anche se vi era ancora il modo di avviarlo addirittura in Windows 11. Ma a seguito dell’ultimo aggiornamento installato dai vari sistemi operativi non sarà più possibile lanciare Internet Explorer 11, fatta eccezione in quegli OS come Windows 10 Enterprise LTSC per esempio, ma nulla di considerevolmente importante. In ogni caso dovremo dirgli addio per sempre: non lo rivedremo mai più in funzione.