Il colosso di Redmond si prepara a rivoluzionare la protezione dei nostri account: tutto quello che devi sapere sui nuovi sistemi di sicurezza.
Microsoft accelera il passaggio al sistema passwordless, ovvero un’autenticazione multifattoriale che non necessita l’inserimento di una password da parte dell’utente. D’altra parte le chiavi alfanumeriche che usiamo per proteggere i tantissimi account che impostiamo in rete rappresentano un sistema con diverse falle. A cominciare dalla sequenza di numeri, lettere e simboli che scegliamo.
Se è troppo semplice, sarà semplice violarla. Se è troppo complicata, sarà difficile ricordarla. E questo va moltiplicato per una marea di sottoscrizioni, dalla email, ai social fino a, per l’appunto, quella che ci permette di usare le applicazioni su un dispositivo. Naturalmente i password managers ci aiutano non poco a tenere in ordine le nostre chiavi d’accesso, ma ora Microsoft ha deciso di eliminare il problema alla radice.
Per questo, i produttori di Windows hanno scelto di tagliare del tutto l’inserimento password da parte dell’utente al momento di accedere al proprio account Microsoft. La transizione è stata avviata già da inizio 2021 con gli account aziendali, ma da oggi l’opzione sarà disponibile anche per gli account personali grazie a metodi alternativi come Microsoft Authenticator, Windows Hello o tramite codici inviati con sms o email.
L’Authenticator e gli altri sistemi danno accesso alle app dell’universo Microsoft. Innanzitutto a quelle del pacchetto Office, poi a OneDrive, Microsoft Family Safety e all’immancabile Xbox Series X/S, la console per il gaming di Redmond. Naturalmente non è un caso che la convalida senza password sia distribuita a tutti in concomitanza con la release di Windows 11, il nuovo OS per PC in rampa di lancio il 5 ottobre.
Cerchiamo di capire il funzionamento del nuovo sistema. Come potrete immaginare, non si tratta di eliminare completamente la password, ma semplicemente di inserirla una volta per tutte nell’Authenticator. Il primo passo consiste nell’andare su App Store (iOS) o Play Store (Android) e scaricare Microsoft Authenticator. Una volta installata la app su un vostro dispositivo, verosimilmente lo smartphone, potrete procedere a collegarla all’account Microsoft.
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A questo punto, l’operazione successiva consisterà nell’eliminazione della password tramite le impostazioni del vostro account: basterà selezionare le opzioni di sicurezza avanzate>sicurezza aggiuntiva, e seguire le istruzioni a schermo per rimuovere la password, convalidando l’azione tramite l’Authenticator. Al prossimo accesso, sarà proprio quest’ultimo a richiedervi di autorizzare con un codice temporaneo inviato su email o con sms su un device differente, o utilizzando tecnologie come touch ID o face ID.
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L’era delle password si avvia dunque a esaurirsi, per lo meno così come l’abbiamo sperimentata fino ad oggi. Sempre più applicazioni passeranno all’autenticazione multifattoriale passwordless. La svolta di un gigante del calibro di Microsoft non fa che incoraggiare il passaggio. Nel frattempo, i consigli sono sempre gli stessi: scegliete password robuste, non usate mai la stessa su più account e munitevi di un password manager che possa aiutarvi a custodirle e gestirle adeguatamente.
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