Microsoft Surface Duo sbarca anche in Europa, dopo esser stato finora una prerogativa esclusiva del mercato americano. Il prezzo di listino è tuttavia proibitivo per la maggior parte dei consumatori. 
Microsoft ha svelato le strategie commerciali del suo primo smartphone pieghevole, focalizzando stavolta l’attenzione sul mercato europeo. Dopo un iniziale periodo di esclusività appannaggio degli Stati Uniti, Surface Duo si appresta a debuttare anche nel Vecchio Continente: a partire dal 18 febbraio, infatti, il particolare dispositivo a firma Microsoft – che ha peraltro suggellato il ritorno del gigante di Redmond all’interno del segmento mobile – sarà disponibile all’acquisto in alcuni territori europei, nello specifico ricompresi nel Regno Unito, Francia e Germania. Non abbiamo ancora notizie ufficiali circa l’approdo del terminale anche in Italia, verosimilmente atteso nei prossimi mesi.
Il prezzo di listino è tuttavia proibitivo per la maggior parte dei consumatori e forse indicativo della natura dello smartphone, fortemente orientato verso l’ambito lavorativo e perciò più di “nicchia”. Come riportato infatti dall’autorevole The Verge, Microsoft Surface Duo costerà infatti in Germania ben 1.549 euro, cifra che lo pone in stretto contatto con il più recente Galaxy S21 Ultra, peraltro impreziosito dal supporto alla S-Pen e da specifiche tecniche assai più aggiornate.
Si tratta, a conti fatti, di strategie commerciali diametralmente opposte rispetto a quelle orchestrate da Microsoft in America, dove Surface Duo sta invece ricevendo un sostanzioso taglio di prezzo (999 dollari, in luogo dei 1.399 dollari originariamente di listino), forse per cercare di incrementare le vendite finora ferme al palo.
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Le caratteristiche di Microsoft Surface Duo
Per i meno esperti, vale la pena riepilogare per sommi capi alcune delle caratteristiche distintive di Microsoft Surface Duo, ad incominciare dal particolare meccanismo di piegatura che ricorda molto quello di un piccolo notebook. Lo smartphone sfoggia da aperto un display AMOLED da 8,1 pollici con risoluzione di 2.700 x 1.080 pixel, mentre sotto il “cofano” spicca il vecchio (ma ancora attualissimo, specie se comparato con i dispositivi di fascia media) Snapdragon 855 di Qualcomm (lo stesso, per intenderci, dei dispositivi top di gamma del 2019), in coppia con 6 gigabyte di memoria RAM e 128 o 256GB di spazio di archiviazione interno non espandibile.
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Chiudono il cerchio una fotocamera da 11 megapixel, un lettore di impronte digitali posizionato lateralmente e una batteria da 3.577 mAh con supporto alla ricarica rapida da 18W, mentre sul fronte software spicca soprattutto la presenza del sistema operativo mobile Android – elemento di sostanziale novità rispetto al passato – personalizzato con una interfaccia proprietaria Microsoft.