Mining di criptovalute, distrutte oltre 1000 macchine: il video impressionante – VIDEO

In Malaysia, la polizia ha individuato e distrutto oltre 1000 macchine per il mining di criptovalute. Il video è impressionante

mining criptovalute
Distrutte oltre 1000 macchine dedicate al mining di criptovalute in Malaysia (screenshot YouTube)

Torniamo a parlare di criptovalute, uno dei temi più caldi degli ultimi mesi. Diversi governi nazionali hanno da tempo avviato operazioni per bloccare il mining illegale. In Malaysia, le forze dell’ordine hanno avviato una maxi manovra che ha portato al sequestro e alla conseguente distruzione di oltre 1000 mining rig.

Una vera e propria operazione di massa, testimoniata con un video condiviso sui social. Se siete appassionati del settore o semplicemente state cercando una GPU da gaming, potreste rimanerci male a vedere così tante componenti venire abbattute da un mezzo per asfaltare. Il tutto è avvenuto nella città di Miri, con il governo che ha “motivato” il tutto parlando di macchine allacciate abusivamente alla rete elettrica e non di mining di criptovalute in sé.

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Criptovalute, distrutte oltre 1000 macchine per il mining

Erano collegate abusivamente alla rete elettrica nella città di Miri, in Malaysia. Il governo ha avviato una maxi operazione che ha portato al sequestro e alla distruzione di oltre 1000 macchine dedicate al mining di criptovalute. Stando a quanto si legge, i gestori riuscivano a guadagnare milioni di dollari senza pagare un centesimo in bollette. Sarebbero stati evasi oltre 2 milioni di dollari, motivo che ha spinto gli organi componenti in agire nella maniera più drastica possibile.

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In realtà, comunque, i più esperti sono rimasti parecchio colpiti dalla decisione quantomeno insolita presa dalle autorità. Le mining rig hanno uno dei mercati più fiorenti degli ultimi anni, e con un’asta aperta al pubblico si sarebbero potuti guadagnare diverse centinaia di migliaia di euro. Il loro valore è infatti attestatile sul milione di euro, convertito in 5,3 milioni di RM.

Oltre alla demolizione delle macchine, l’operazione condotta dalle forze dell’ordine di Miri ha portato anche all’arresto di sei persone. Dovranno scontare 8 mesi di galera e poco più di 1000 euro di multa. Sei le operazioni di perquisizione, con oltre mille macchine per il mining finite in macerie.

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