Xiaomi stringe la mano ad Apple: MIUI+ presto sui MacBook

MIUI+ non sarà più una esclusiva di alcuni prodotti Xiaomi: il produttore cinese ha infatti annunciato l’estensione della peculiarità software anche nei riguardi dei MacBook di Apple e degli smartphone animati dal processore MediaTek.

Xiaomi MIUI+ sui MacBook
(AdobeStock)

Presentata in pompa magna come una delle principali novità della più recente interfaccia per smartphone Xiaomi, la MIUI+ è adesso pronta ad estendere il proprio raggio d’azione, abbracciando finanche dispositivi della concorrenza. Come i MacBook di Apple, che saranno in grado – di concerto con i terminali contrassegnati dal chipset MediaTek – di sfruttare l’inedita funzionalità software messa a punto da Xiaomi.

A darne conferma è lo stesso produttore cinese (peraltro finito nel mirino dell’amministrazione Trump), che in una recente sessione di domande e risposte ha illustrato i propri piani di sviluppo riguardanti la MIUI+, precedentemente conosciuta sotto l’appellativo di “Screen Combo“. Detta funzione, relegata dapprincipio unicamente per l’inedito Xiaomi Mi 10 Ultra e lo Xiaomi Mi Notebook Pro del 2020 (il potente notebook Windows di Xiaomi, ndr), è stata estesa nell’ultimo periodo anche a favore di alcuni smartphone dell’azienda animati dal processore Snapdragon di Qualcomm, tra cui l’ultimo Xiaomi Mi 11 – attualmente commercializzato soltanto in Cina – il predecessore Mi 10 e l’apprezzato Redmi K20 Pro, ossia la versione cinese del Mi 9T Pro.

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A cosa serve la MIUI+

MIUI+ Xiaomi
Il logo MIUI+ (Screenshot MIUI.com)

Ma a che cosa serve la MIUI+? Come spiegato dalla stessa società capitanata dall’addì Lei Jun, detta funzionalità si basa principalmente sulle capacità di rete e di codifica del chip e permette di proiettare lo schermo del proprio smartphone sul display del computer. Una sorta di Samsung DeX, se vogliamo, sebbene assai diversa nelle sue peculiarità distintive: l’interfaccia di Xiaomi, ad esempio, supporta il drag and drop (ossia il copia-incolla dei file, nel senso che l’utente può trascinare una cartella od un file contenuto sul proprio PC e trasferirlo all’interno del proprio smartphone, attingendo per l’occasione all’app File Manager di Xiaomi), ma anche la sincronizzazione a due vie e la visualizzazione delle notifiche del proprio telefono.

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Si tratta, ad ogni buon conto, di una aggiunta senz’altro utile, giacché eleva la produttività e permette di raccordare al meglio dispositivi completamente diversi, come il PC e lo smartphone. In tal senso, è certamente apprezzabile l’approdo di MIUI+ sui MacBook di Apple, ma anche sugli smartphone Xiaomi animati dal processore MediaTek, nell’ottica di una diffusione ancor più capillare di una tale peculiarità software. Sfortunatamente non sono stati resi dettagli circa l’approdo della funzionalità di cui trattasi anche sui computer della “mela”: lecito tuttavia immaginare che il rilascio dovrebbe inverarsi entro lo spirare dell’anno in corso.

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