La multinazionale americana ci riprova: il prossimo Razr è già da tempo in fase di sviluppo secondo un super manager di Lenovo. 
Motorola ricomincia dalla terza generazione dei suoi foldable. Il colosso statunitense prova ad inserirsi in un segmento di mercato che sta acquisendo una crescente popolarità con una nuova serie di Razr. L’operazione revival di un telefonino a dir poco iconico, il clamshell lanciato per la prima volta nel 2003, è scattata in versione smart nel 2019 e ha conosciuto il bis con l’uscita del modello 5G nel 2020. In entrambi i casi, tuttavia, il pieghevole non ha minimamente insidiato i pari categoria di maggior successo, vedi i vari i Galaxy Z Fold e Flip di Samsung o gli Huawei Mate X.
Il nuovo Razr, però, oltre a puntare su un prodotto esteticamente intrigante come sempre, promette di più in termini di “potenza di calcolo” e di “interfaccia uomo-macchina”, ovvero un miglioramento del chip e della skin. Lo ha rivelato un super manager di Lenovo, partner di Motorola nella produzione del telefono. Si tratta di Chen Jin, che ha postato sul Weibo le primissime indiscrezioni riguardanti il pieghevole, aggiungendo che per la prima volta sarà disponibile anche sul mercato cinese.
Motorola Razr, cosa potrebbe riservarci la terza generazione
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Al di là di quanto rivelato sul popolare social dal general manager del comparto mobile Cina di Lenovo, nulla si sa del prossimo Razr. L’attenzione al design, che è un marchio di fabbrica per Motorola, dovrebbe essere accostata a un SoC ad altissime prestazioni. Inevitabile pensare subito allo Snapdragon 8 Gen-1. Va da sé che sarà mantenuta la connettività 5G e la grande cura nel confezionare uno schermo pieghevole funzionale e durevole. Non a caso, il Razr ha puntato su un clamshell che riduce la flessione dello schermo anche a chiusura completa.
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Nessuna dichiarazione da parte di Motorola ha fatto seguito per ora al post di Chen Jin. Il dirigente ha svelato che i due partner stanno “silenziosamente preparando la terza generazione” dello smartphone, ma non è dato sapere a che punto siano i lavori, tantomento quale sarà la data di uscita ufficiale. Alcune testate come CNet e The Verge ipotizzano proprio sulla scorta dell’indiscrezione pubblicata su Weibo, che il debutto del nuovo Razr avverrà appunto nella Repubblica Popolare. Ma anche questa è una congettura tutta da dimostrare. Ciò che invece è sicuro, è che il device troverà un mercato profondamente condizionato dal recente successo del Galaxy Z Flip 3, il quale ha sancito la preferenza dei consumatori verso un foldable più economico e più capace di conoscere una diffusione di massa rispetto alla concorrenza.