Da quando è stata acquistato da Elon Musk, Twitter è sotto la lente d’ingrandimento sia degli utenti che dei media, che attendono di ora in ora gli sviluppi sulla gestione della nuova era del magnate. Dall’annuncio dell’ufficialità dell’acquisto della piattaforma a fine ottobre, preannunciato poche ore prima con un video/tweet nel quale entrava ufficialmente nella sede del social, Musk ha iniziato immediatamente i cambiamenti che aveva espresso voler mettere in atto.
Il patron di Tesla e Space X ha subito annunciato, sempre tramite il suo profilo Twitter ufficiale, le prime decisioni sulla sua nuova azienda. La prima, che sta facendo molto discutere da giorni, è la decisione di sollevare dagli incarichi i vertici, ed in queste ore anche quasi la metà dei dipendenti sono stati mandati via, spiegando però che “non c’era scelta” perché la società stava perdendo più di 4 milioni di dollari al giorno.
Per quanto riguarda invece l’esperienza degli utenti iscritti alla piattaforma, Musk ha subito comunicato il primo cambiamento di spessore, ed anche questa notizia ha fatto il giro del mondo. Si tratta dell’introduzione di inserire un pagamento/abbonamento per la verifica dei profili (tramite la famosa spunta blu) al costo di 7,99 dollari. Twitter Blue, così è chiamato il servizio, è ora disponibile in iOS negli Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia e Nuova Zelanda.
Musk, “Stop agli screenshot”, ecco cosa cambia
La nuova funzionalità è arrivata appena dopo una settimana che Musk ha completato la sua acquisizione della piattaforma, per 44 miliardi di dollari, ma è solo il primo tassello di quella che si preannuncia come una rivoluzione nel mondo dei social media, che stiamo tutti seguendo di giorno in giorno.
“Twitter aggiungerà presto la possibilità di allegare testo in formato lungo ai tweet, ponendo fine all’assurdità degli screenshot del blocco note“, è l’ultima notizia che Musk ha lanciato in un tweet di sabato, andando a puntare i riflettori sulla gestione del testo, il cuore pulsante della piattaforma sin dalla sua nascita.
Musk ha quindi annunciato che Twitter lancerà presto la funzione di condivisione del testo in formato lungo, andando più nello specifico cogliendo l’occasione della risposta ad un utente che ha chiesto “Twitter Notes?”, ribattendo “Qualcosa del genere”. La piattaforma aveva già tentato di scoraggiare gli utenti a fare screenshot da condividere fuori dalla piattaforma, anticipando con un messaggio pop-up che chiede di ricondividere il tweet per mantenere il link originale del post.